Treviso, infezioni da Hiv in calo: ma cresce tra gli over 40
Nella Marca si registrano mediamente 30 nuove infezioni da HIV l’anno, con 26 casi nei primi 10 mesi del 2025. Se i contagi sono in calo rispetto ai 50 di dieci anni fa, aumenta l’incidenza nella fascia 40-49 anni

Ogni anno nella Marca si registrano in media 30 nuove infezioni da Hiv (sono 26 nei primi 10 mesi del 2025). Un dato in calo rispetto ai 50 casi di 10 anni fa, ma nel contempo aumenta l’incidenza nella fascia 40-49 anni.
“Over 40 eterosessuali che hanno rapporti non protetti. La causa è la bassa percezione del rischio”, spiega Maria Cristina Rossi, infettivologa Ulss 2, presidente Anlaids Treviso. Il tutto mentre preoccupa anche la scarsa conoscenza fra le nuove generazioni: “Andiamo nelle scuole, o non sanno o sottovalutano. E c’è chi pensa che la trasmissione avvenga con la stretta di mano”. Concetti e numeri sono emersi alla presentazione delle iniziative per i 40 anni dell’associazione Anlaids.
Venerdì 21 e sabato 22 novembre sono previste mostre di moda e installazioni artistiche, abbracciando i musei Bailo e Salce a San Gaetano. Il tema della moda si collega alla campagna Moschino del corpetto ricoperto da preservativi datata 1995. Campagna che spezzò un tabù. Oggi 17 novembre è intervenuta anche Fiore Crespi, ex fotomodella milanese e fra le fondatrici di Anlaids. Fu lei a indossare quel corpetto rivoluzionario. “Dopo 40 anni mi accorgo che nulla fu inutile. Quel corpetto fu segno di civiltà”, il suo messaggio.
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