Al via l’edizione 799 delle Fiere di San Luca: a Treviso 17 giorni di giostre e divertimento
A tagliare il nastro, come da tradizione, l’amministrazione comunale col sindaco Conte, il vicesindaco Manera, assessori e consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Gli organizzatori: «Per il prossimo anno stiamo già lavorando a iniziative ed eventi spettacolari»

Edizione numero 799. Solo dirlo fa tremare le gambe più delle attrazioni più spettacolari che si potranno affrontare in questi giorni alle Fiere di San Luca, il tradizionale luna park cittadino che ha aperto i battenti ieri, 3 ottobre, e già guarda all’edizione 2026 per una festa ancor più grande. Storia, divertimento e folla: famiglie, ragazzi, adulti che già nel pomeriggio ha iniziato a godersi la festa in Prato della Fiera.
A tagliare il nastro, come da tradizione, l’amministrazione comunale col sindaco Conte, il vicesindaco Manera, assessori e consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Con loro il consigliere regionale Roberto Bet e la sindaca di Silea Rossella Cendron e il “padrone di casa” Corrado Carpentieri, presidente dell’associazione Luna Park Fiere di San Luca.

Taglio del nastro all’ombra della chiesa di Sant’Ambrogio di Fiera, poi camminata tra le attrazioni con giro sulla ruota panoramica mentre le Fiere si riempiono nel primo dei 17 giorni di vita, fra 86 attrazioni: «È una tradizione che noi amiamo» commenta Cinzia Stacchio della ruota panoramica, «la città ci aspetta e sentiamo il calore delle persone. Siamo contenti di portare felicità ad una città che ci accoglie sempre bene. Siamo tra le più vecchie attrazioni presenti, la ruota non manca alle Fiere da 50 anni, siamo sempre nello stesso punto e i trevigiani sanno dove trovarci. Il divertimento piace ancora, i cittadini sentono la manifestazione, anche le amministrazioni negli anni ci hanno sempre accolto bene. Inizia l’autunno, per Treviso ottobre è solo il mese delle Fiere. La ruota non potrà mai mancare».
Nel pomeriggio sfilavano anche artisti di strada per celebrare l'inaugurazione, tra giocolieri, acrobati, musicisti e performer che hanno intrattenuto i presenti fino al tramonto. Domani spazio al “Cartoon Party”, mercoledì la fiera accoglie ragazzi e ragazze delle scuole elementari e medie dei comuni limitrofi, mercoledì 15 sarà il giorno della Festa dello Studente.

«È un evento unico che riesce a divertire tutti pur essendoci da tantissimo tempo», Jason Mistrorigo del Simulatore Virtuale, «tutti lo associano al periodo in cui cade, l’inizio di ottobre. È come se fosse un ritrovo naturale per molti trevigiani, il luna park in fondo piace a tutti e c’è davvero una bella atmosfera. Speriamo in bene per il 2025 dal nostro punto di vista, nonostante qualche momento di crisi per noi e per tutti le Fiere mantengono la propria identità, qui si divertono piccoli e grandi».
Con 63 addetti alla sicurezza, oltre alle forze messe in campo dall'amministrazione, il pomeriggio non ha riservato disagi sul piano della sicurezza: «I bambini sono i veri protagonisti» ha rimarcato il sindaco Conte, «ce n’è davvero per tutti i gusti, dalle giostre ai dolci tipici. Le Fiere sono sicurissime, l’appello è quello di portare la famiglia e i propri genitori. Negli scorsi anni non abbiamo avuto episodi di disordine, invito tutti a riempire le Fiere nelle prossime settimane per vivere le emozioni di sempre».
«E per il prossimo anno, compleanno numero 800» sottolinea Corrado Carpentieri, «vorremmo organizzare una cosa in grande, con mostre, eventi, iniziative particolari. Ci stiamo già lavorando in accordo col Comune. Non è mica una cosa da poco, sfido a trovare eventi popolari che abbiano la stessa età, e lo stesso successo».
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