Treviso, blitz notturno contro il Gay pride

Striscioni e adesivi di condanna alla manifestazione e alla stessa omosessualità. Oggi alla sfilata attesi in 6000
Gli adesivi anti gay pride e lo striscione
Gli adesivi anti gay pride e lo striscione

TREVISO. Uno striscione appeso sul cavalcavia della stazione dei treni di Treviso con scritto "la vostra sfilata, una carnevalata", e poi adevisi sparsi per tutta la città con slogan anti  omosessualità. Questa la mossa messa in atto da gruppi di estrema destra la notte prima della grande sfilata del Treviso Pride che dalle 15.30 del pomeriggio di di oggi, sabato, si snoderà per le vie del centro per terminare in piazzale Burchiellati. (Qui tutte le info su divieti e parcheggi)

"No ai gay, una messa per chiedere scusa a Dio"
Don Floriano Abrahamowicz

Ieri, a dare la stura alle opposizioni di destra c'era stata la contestatissima intervista rilasciata dall' ex vicesindaco Giancarlo Gentilini alla Zanzara, in cui utilizzava termini di stampo fascista per  attaccare la manifestazione.

Dura la condanna da parte del fronte Lgbte e delle stessa maggioranza in consiglio. Il Treviso Pride di oggi ha avuto il patrocinio del Comune di Treviso anche se dopo una lunga trattativa con il fronte centrista della maggioranza.

Da giorni poi Forza Nuova e il suo responsabile trevigiano Davide Visentin stanno facendo opposizione al Gay pride di Treviso. Proprio dei giorni scorsi un post del referente trevigiano dell'estrema destra attaccava la sfilata usanto gli stessi termini dello striscione esposto sul cavalcavia.

Lungo tutto vil percoso, proprio a seguito di questo carico di tensioni e visto quanto accaduto in Canada, al setaccio cestini, tombini e aree pubbliche con i cani delle forze dell'ordine

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