Treviso, Alessandra Simone è il nuovo Questore
Originaria di Reggio Calabria laureata in giurisprudenza è entrata in Polizia nel 1993 è stata nominata nomina di Questore nella provincia di Savona dove ha lavorato nei due anni scorsi

Incontri con i ragazzi anche nelle scuole per prevenire il fenomeno della criminalità giovanile. Un patto con i cittadini per creare un filo diretto fra la polizia e la popolazione che permetta di prevenire i reati e controllare il territorio. Sfruttare lo strumento della denuncia anonima, previsto dalla normativa, per prevenire le violenze domestiche. Sono i tre cardini sui quali il nuovo questore di Treviso Alessandra Simone intende organizzare il suo mandato.
Originaria di Reggio Calabria laureata in giurisprudenza, Alessandra Simone è entrata in Polizia nel 1993 in Calabria dove ha lavorato per 10 anni. Nella sua carriera incarichi dirigenziali da Milano a Roma fino alla nomina di Questore nella provincia di Savona dove ha lavorato nei due anni appena passati prima della sua nomina a Treviso.
«Qui vedo una città ed una provincia dinamica moderna, al passo con i tempi voglio contribuire, e la polizia può farlo, a mantenere questa immagine e capacità» ha detto in mattinata il suo insediamento ufficiale alla questura di Treviso. «Voglio dire a tutti i cittadini che la polizia è qui, le porte della questura e del commissariato sono aperte, noi siamo al servizio dei cittadini e migliore sarà il rapporto che riusciremo a stabilire con questi, migliore sarà il servizio che daremo alla collettività sia in termini di sicurezza che in termini di burocrazia».
E dopo aver delineato come intende muoversi sul fronte di baby gang, rapporto con la cittadinanza e violenza di genere, il Questore Alessandra Simone e si è espressa anche sul tema forti, visto anche l’approssimarsi della stagione in cui questi fenomeni sono più frequenti. «E’ bene fare rete, denunciare è un elemento fondamentale.non condivido chi ritiene inutile Farlo perché parte da un atteggiamento che è controproducente privando le forze dell’ordine dello strumento fondamentale per poter dare la caccia ai malviventi».
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