«Treviserò», idee per cambiare la città

Un «cantiere di idee» targato Partito democratico per vincere le elezioni comunali di Treviso del 2013: aprirà domenica 20 novembre, al centro congressi di Ca’ del Galletto a Treviso, il laboratorio «Treviserò – Costruiamo assieme il futuro della città», il percorso messo a punto dal coordinamento del circolo comunale del Pd.
«Si tratta – dice Roberto Grigoletto, capogruppo del Pd a palazzo dei Trecento – di una grande assemblea che intende coinvolgere associazioni, forze sociali economiche e produttive, organizzazioni professionali, espressioni della vita culturale, ma soprattutto il maggior numero possibile di cittadini. Ma non chiamatela Leopolda, non c’entra nulla».
«Ci sarà un microfono al centro della sala, cinque minuti a disposizione di chi desidera liberamente intervenire: tutti potranno dire cosa occorre fare per garantire finalmente a Treviso una prospettiva di sviluppo duraturo e solidale, riconsegnando alla città il ruolo che le spetta di capoluogo di provincia», sottolinea il segretario comunale del Pd Giovanni Manildo.
L’incontro del 20 novembre sarà aperto dal sociologo Vittorio Filippi, toccherà poi ai responsabili dei diversi gruppi tematici illustrare la prima bozza di programma per il governo della città. «Le soluzioni ai vari problemi di Treviso scaturiranno dalle idee, dalle proposte e dal dibattito che emergeranno dal processo che inizia formalmente il 20 Novembre – continua Manildo – Il Pd si farà carico di promuovere e avviare questo processo e ad esso porterà il suo contributo di esperienza e di professionalità su di una base di parità con ogni altra persona, associazione o organizzazione che vorranno esserne parte e coprotagoniste. Nel cantiere di idee discuteremo non solo di possibili soluzioni e progetti di sviluppo economico e sociale ma anche di metodi di governo. Partendo dalla constatazione che le risorse per gli enti locali nei prossimi anni saranno limitate, il progetto “Treviserò” perseguirà solo progetti fattibili che possano essere finanziati, oltre che dalle esigue risorse pubbliche anche da capitali privati. Il nuovo governo della città dovrà ispirarsi alla definizione delle priorità di intervento, all’efficienza, alla massima trasparenza, alla valorizzazione delle competenze e alla promozione della partecipazione dei cittadini».
Il percorso durerà alcuni mesi: i vari gruppi di lavoro in cui si struttura il Pd di Treviso si faranno carico di promuovere le varie iniziative. il 20 novembre i lavori inizieranno alle ore 9.30. (a.z.)
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