Trevigiani contagiati in quarantena alle Maldive

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Trevigiani in quarantena in vacanza: la disavventura è capitata a una wedding planner di origini vittoriesi ma residente, oggi, a Dubai. La donna aveva organizzato una vacanza da sogno in un’isoletta delle Maldive (Baa Atol) assieme al compagno e al figlio per le vacanze di Natale. Il compagno, tuttavia, è risultato positivo al tampone, e per l’intera famiglia sono scattate, inevitabilmente, le procedure per la quarantena. «Siamo bloccati sull’isola - ha raccontato la donna - e dovremo pagare di tasca nostra ogni giorno di permanenza in isolamento». I protagonisti segnalano, inoltre, una scarsa osservanza delle norme anti Covid nel resort maldiviano, con buffet senza mascherine e altre criticità, condizioni che potrebbero aver favorito il contagio dell’uomo.

Non si tratta degli unici trevigiani bloccati in vacanza. Sono arrivate, in questi giorni, diverse segnalazioni di viaggiatori che, atterrati ai quattro angoli del mondo per le vacanze di Natale, si sono poi scoperti positivi. Vacanza rovinata e, soprattutto, trafila di test, verifiche, tracciamenti.

L’epidemia si sta allargando a macchia d’olio in tutti i continenti, e anche per chi arriva nella Marca sono previsti controlli e procedure di sicurezza. È infatti attivo il Covid Hotel di Valdobbiadene, destinato ai viaggiatori in transito al Canova che vengono trovati positivi al coronavirus. Resta operativo anche il punto tamponi agli arrivi dello scalo. —

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