«Treni, Oderzo è isolata»: Pd all’attacco

ODERZO. Nonostante le conquiste ottenute dal comitato dei pendolari “Oderzo si muove”, che hanno strappato la modifica sostanziale dell’orario cadenzato dei treni, il territorio opitergino è isolato dal resto della regione. Tagliato fuori da una viabilità antica, la Postumia è stata fatta dagli antichi Romani, e da una linea ferroviaria ad un solo binario. Il circolo Pd di Oderzo ha organizzato un convegno venerdì prossimo a palazzo Foscolo, proprio per parlare di una pianificazione futura del sistema : «Il problema da affrontare sono i costi e la qualità dei treni. Quel che si è ottenuto è considerevole, ma il problema va affrontato in termini diversi, per uscire dall’isolamento», afferma Sandro Battel del Pd di Oderzo. «La tratta ferroviaria Portogruaro–Treviso, è una linea che per la nostra Regione conta proprio poco» afferma Franco Marchese vicepresidente del circolo Pd.
In seguito al progetto promosso l’anno scorso dall’ex assessore Renato Chisso , il cosiddetto “orario cadenzato”, la tratta ha risentito delle variazioni messe in atto. Molti studenti e lavoratori hanno dovuto fare il conto con le difficoltà di un servizio pubblico molto lontano dalla sufficienza. Tratte orarie sono state soppresse creando non pochi problemi all’utenza. In più occasioni i pendolari si sono mossi, soprattutto il gruppo di “Oderzo si muove” che ha fortemente richiesto un dialogo serrato tra le amministrazioni locali interessate dal traffico della tratta e l’assessore regionale.
Il dialogo doveva incentivare la rivisitazione delle corse di Trenitalia e del servizio dei trasporti di Marca, la Mom, e sarebbe dovuto entrare in vigore con l’inizio dell’anno scolastico. «Tale promessa però è stata disattesa ed il nuovo orario partirà soltanto dal 20 ottobre, provocando disagi su questa linea, ribattezzata “tratta maltrattata”. Il nuovo orario è stato da poco diffuso, ha apportato quasi tutti i miglioramenti previsti ma molto lavoro resta ancora da fare: muoversi lungo la Postumia sta diventando sempre più difficile. La situazione non può assolutamente restare quella di adesso con Oderzo e Motta praticamente isolate"", afferma Marchese. Al convegno parteciperanno Bruno Pigozzo, Ilario Simonaggio, Alberto Cappelletto, sindaco di San Biagio di Callalta, e Claudio Niero.
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