Tragico frontale a Badoere, muore sul colpo

morgano. Uno scontro frontale terribile, un uomo che perde la vita. L’incidente mortale è accaduto ieri sera verso le 21, esattamente al confine tra le province di Treviso e Padova, lungo via Sant’Ambrogio, che collega Badoere di Morgano a Trebaseleghe. A perdere la vita è stato Giuseppe Tonetto, avrebbe compiuto 49 anni il prossimo 24 ottobre, di Trebaseleghe.
la dinamica
L’uomo era a bordo di una Opel Corsa grigia, nell’altro veicolo, pure quello una Opel, c’era una donna che è rimasta ferita in modo grave. Di lei sono state fornite le iniziali: K. P., anche lei del 1970 ma residente a Zero Branco. L’incidente è avvenuto nel territorio di Piombino Dese, in via Padana, in prossimità dell’incrocio con via Sant’Ambrogio, sul rettilineo che conduce a Badoere. Il cattivo tempo è stato sicuramente determinante nel causare lo schianto mortale in cui è morto Tonetto. Forse anche la velocità: in quel tratto c'è il limite dei 90 chilometri orari. C'è da dire che una pioggia incessante aveva reso scarsissima la visibilità, in un tratto che peraltro è scarsamente illuminato. Per motivi che sono ancora tutti da verificare, uno dei due veicoli ha invaso la corsia opposta causando l'incidente. In seguito al violento impatto una delle due auto rimbalzando è finita nel fossato, l'altra è rimasta in mezzo alla strada.
soccorsi vani
Alcuni automobilisti di passaggio hanno chiamato i soccorsi facendo giungere sul posto le ambulanze del Suem 118 e i Vigili del Fuoco di Castelfranco Veneto e di Cittadella. Per il povero Tonetto non c'era purtroppo nulla da fare. Il personale del Suem ha praticato a lungo le manovre di rianimazione, senza esito. La vittima è stata adagiata a bordo strada in attesa del nulla osta al trasporto all'obitorio. Nel frattempo la famiglia della vittima è stata avvertita. Per i rilievi è arrivata la pattuglia dei carabinieri di Camposampiero, che ha chiuso la strada. I militari hanno operato con un tempo impossibile, sotto una pioggia battente e con il vento che faceva volare via i fogli. L'esatta dinamica, come detto, è da chiarire. Faticosa la ricostruzione da parte dei militari, che hanno posto i due veicoli sotto sequestro. Le operazioni sono andate avanti fino a oltre la mezzanotte, quando la strada, liberata dai detriti, ha potuto essere riaperta. —
Giusy Andreoli
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