Tossisce e i ladri fuggono con la collezione di orologi, soldi e profumi

Simonetta Pontil indica la finestra scassinata
Simonetta Pontil indica la finestra scassinata
 
VITTORIO VENETO.
Furto in casa a Carpesica, pochi giorni fa: spariti una collezione di orologi di lusso dal valore complessivo di diverse migliaia di euro, 80 euro in contanti e profumi. E' stato visto allontanarsi un furgoncino con a bordo due uomini. Erano circa le 2.30 della notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana quando i malviventi si sono introdotti in casa della famiglia di Dionisio Papanicolau e Simonetta Pontil Scala, c'erano anche i due figli di 15 e 12 anni, in via Maronese. I ladri hanno forato con un trapano l'infisso della finestra della cucina, fallendo nell'intento di aprirla. Stessa procedura con la finestra dell'antibagno, che invece ha ceduto. Il Labrador in giardino non ha neanche abbaiato, molto probabilmente era narcotizzato. Una volta dentro i ladri hanno rovistato in tutto il primo piano, trovando la collezione di circa 17-18 orologi preziosi nel bagno, marche come Cartier, Givenchy di cui alcuni d'oro e altri con diamanti. Hanno preso anche i soldi in contanti dalla borsetta della donna, lasciando però il bancomat, per poi fuggire ad un colpo di tosse dei coniugi al piano di sopra, che nel frattempo si erano svegliati. «Abbiamo avuto la certezza che c'era qualcuno, eravamo svegli perché avevamo sentito rumori strani, pensavamo fosse il gatto - racconta Simonetta Pontil Scala - ho preso un grosso bastone in mano e poi ho tossito appositamente, i ladri sono fuggiti. Abbiamo paura che tornino, penseranno che sia rimasto qualcosa, gli orologi erano l'unica cosa di valore in casa».

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