Toga d’oro all’avvocato Oreste Benzi per i 50 anni in aula

CASTELFRANCO. Nozze doro con la Legge per l’avvocato Oreste Benzi.
Cinquant’anni di onorato servizio della giustizia che giovedì scorso gli sono valsi la consegna della Toga d’Oro, l’onoreficenza che l’Ordine degli avvocati assegna ai professionisti che compiono il mezzo secolo di iscrizione all’albo forense.
Oreste Benzi è il primo legale della Castellana a tagliare questo importante traguardo. La sua iscrizione all’albo data 15 gennaio 1965.
Viareggino di nascita, ma castellano di adozione - e sicuramente di affezione-, Benzi ha iniziato la sua carriera nel 1964 svolgendo la pratica forense nello studio dell’avvocato Alberto Mogno Bossum nel cuore della città murata.
Nel 1970 ha aperto il suo studio legale specializzato in diritto civile e penale, studio oggi condotto con la medesima passione per la giustizia dal figlio Stefano.
«Mezzo secolo di impegno e costante dedizione alla professione, esercitata con profondo senso di appartenenza all’avvocatura», gli riconosce oggi chi, seguendo le sue orme, ne ha ereditato l’attività, «Papà è stato così premiato a coronamento di un percorso intriso di sacrifici e abnegazione, sempre ispirato a indiscussa correttezza e serietà».
La cerimonia di consegna della Toga d’Oro si è svolta a Treviso, a palazzo dei Trecento, quella che fu un tempo la sede del tribunale dei consoli. Per il mondo forense della Marca è stato un momento di riflessione sulla professione di avvocato oggi e sui principi che sempre la devono sorreggere, come rimarcato dallo stesso Benzi.
L’avvocato castellano ha evidenziato come «la necessità di perseguire valori quali il rispetto delle regole e della persona, debba essere maggiormente percepita oggi dai colleghi».
Nella sua adorata Castelfranco - e non solo - Benzi viene descritto come persona retta e generosa, animata da grande senso del dovere e amore per la professione, molto legata alla famiglia che gli è sempre stata accanto in questa sua lunga carriera forense. (a.d.m.)
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