Ticket: rabbia, polemiche e disagi
Ieri mattinata di pena per centinaia di cittadini. Orario «prolungato» al Cup e centralini presi d’assalto. Strali contro i politici e Zaia. L' Usl 9 apre uno sportello speciale a borgo Cavalli

Nella foto l'ingresso del Pronto Soccorso dell'ospedale Ca' Foncello
TREVISO. Uno sportello straordinario al Cup di borgo Cavalli per informare i cittadini su nuovi ticket, esenzioni e autocertificazioni. Verrà attivato oggi, dopo i disagi e le code agli sportelli verificatesi ieri tra le proteste dei cittadini contro gli aumenti: «Sono odiosi». La mattinata di Borgo Cavalli è iniziata in salita. Quando alle prenotazioni per le visite specialistiche si sono uniti i prelievi, le code sono state inevitabili. Mentre il Centro unico prenotazioni decideva di prorogare l'orario d'apertura al pubblico fino alle 10.30 per limitare i disagi e assorbire la fila, i centralini venivano subissati di chiamate. Durante le «ore di punta» alle macchine per il pagamento automatico dei ticket sono stati affiancati comunque operatori formati del Cup (uno all'ingresso di borgo Cavalli, uno nella sala di attesa e due al Cop al Ca' Foncello). Ma non è bastato: oggi l'azienda aprirà uno sportello straordinario nella sala Cup di borgo Cavalli; unica missione: dare informazioni ai cittadini su esenzioni e autocertificazioni. Lo sportello dovrà anche dare rassicurazioni in merito alle esenzioni, non toccate dai nuovi provvedimenti. Proteste.
Tante le lamentele dei cittadini imbufaliti per gli aumenti. Qualcuno se l'è presa con il personale allo sportello, ma poi ha chiesto scusa. Le responsabilità sono altrove. «Non trovo giusto questo aumento - dice Carlo Anastasio - uno non sta male e ha bisogno di visite mediche perché lo vuole. Dieci euro poi non sono pochi soprattutto in un periodo di crisi come questo». Carlo Mosole, pensionato di Saletto sbotta: «Questa è una brutta mossa di quelli che stanno a Roma. Speriamo che Zaia sistemi le cose». Ma anche il Governatore in realtà non è esente da critiche. «Stendiamo un velo pietoso sugli aumenti - esordisce un utente- quello che dà più fastidio è che i soldi dei ticket non serviranno a migliorare il servizio. Se fosse così non mi arrabbierei. Servono a coprire buchi del passato. E' chiaro che Zaia prima dice di essere contro gli aumenti e poi si allinea. E' una tattica politica ormai comune».
Rincaro.
Le fasce di rincaro sono due: per ogni impegnativa per visita specialistica sono previsti 10 euro in più per i cittadini con reddito complessivo riferito all'anno precedente maggiore o uguale a 29 mila euro e 5 euro per i cittadini con reddito familiare sotto i 29.000 euro. Autocertificazione.Agli utenti viene chiesta un'autocertificazione sul proprio reddito: il modulo deve essere compilato in sede e consegnato al momento della prenotazione. Anche per questa operazione si sono verificati i rallentamenti.
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