Termoscanner a scuola È il dono di un genitore

Telecamere a infrarossi all’ingresso di elementari e medie A Conegliano e Godega polemiche sui seggi elettorali

MARENO

Termoscanner per misurare la temperatura corporea a tutte le persone che entrano a scuola: così il papà di un allievo ha offerto il suo contributo, accettato dal Comune, per garantire maggiore sicurezza ai compagni del figlio e a tutti gli studenti e insegnanti di Mareno. Inoltre il Comune di Mareno ha acquistato degli armadietti tipo quelli delle scuole americane, dove i bambini delle elementari potranno depositare i loro zaini e vestiti. Le primarie realizzate tre anni fa e le scuole medie di Mareno avevano già spazi adeguati e perciò gli accorgimenti e le modifiche nelle aule sono state miei. I fondi statali sono serviti a sostituire ventuno vecchie lavagne alle elementari e posizionare gli armadietti per tutti i bambini delle elementari. La novità principale però è stata a costo zero. Due telecamere a infrarossi misureranno la febbre in automatico.

IL COMUNE RINGRAZIA

«Abbiamo dotato gli ingressi dei due plessi scolastici della scuola primaria e secondaria di altrettanti termoscanner per il rilevamento automatico della temperatura di quanti accedono agli edifici – spiegano dall’amministrazione comunale - ciò è stato possibile grazie al supporto della ditta Aasset Security Italia di San Vendemiano, che ringraziamo, la quale ha messo a disposizione i dispositivi in comodato d’uso gratuito fino a cessata emergenza». La soddisfazione delle famiglie è stata anche per lo spostamento della sede dei seggi a Mareno. Si voterà nelle ex scuole elementari. «Con questi interventi riusciti ad garantire la ripartenza e la continuità delle lezioni», evidenzia il sindaco Gianpietro Cattai.

PROTESTE A CONEGLIANO E GODEGA

A proposito di scuole e votazioni, a Conegliano come a Godega le minoranze chiedono di spostare i seggi. «Ancora ai primi di giugno avevamo suggerito al sindaco di attivarsi per far sì che i seggi elettorali fossero per quanto possibile spostati dalle scuole – dichiarano dal Movimento 5 Stelle Conegliano - la giunta non si è voluta impegnare o non è stata in grado di avere una visione così ampia». A Godega è il gruppo di opposizione “Godega C’è” ad aver chiesto all’amministrazione comunale di trasferire i seggi nell’area fieristica o in altre sedi come le ex scuole di Pianzano o l’ex canonica di Bibano. «Esistono molte alternative ai plessi usati di consuetudine per i seggi elettorali», indicano da “Godega C’è”. —



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