Telecamera anti-crimine al condominio dello stadio di Treviso

TREVISO. Una telecamera per vigilare sul Put e, al tempo stesso, anche per garantire la sicurezza dei residenti del condominio “Tv 64”, che si trova all’incrocio fra viale Nino Bixio e via Piave, alla curva dello stadio Tenni.
Ieri mattina la decisione è stata presa in giunta, anche su input del comandante dei vigili urbani Maurizio Tondato. La telecamera verrà installata entro 50 giorni e sarà completamente a spese di Ca’ Sugana (4 mila euro più Iva). La novità prende corpo a un paio di giorni dal rinvenimento di sostanze stupefacenti e di un’arma da taglio all’interno del Phone Center che si trova al piano terra del palazzone. Un’operazione condotta dalla polizia municipale con il cane antidroga Hitch.
È stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, anche perché da mesi i residenti denunciavano una situazione di progressivo degrado, tra schiamazzi, spaccio e microcriminalità. Presa quindi la decisione ieri in giunta nella mattinata, nel pomeriggio il sindaco Giovanni Manildo insieme al vicesindaco Roberto Grigoletto e al comandante Maurizio Tondato, ha voluto incontrare i residenti del condominio per comunicare l’imminente installazione dell’occhio elettronico, che permetterà una videosorveglianza 24 ore su 24 sul Put ma anche all’interno del piazzale dello stabile.
I condòmini da tempo manifestavano appunto preoccupazione, lamentando come l’area antistante il Tv 64, e quella interna, fossero diventate ricettacolo di malintenzionati. Denunce ripetute e circostanziate. Fra i portavoce della protesta, da settimane, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Davide Acampora, che per domani ha annunciato un gazebo anti-degrado sul posto. E che ieri si è detto da una parte contento dell’operazione antidroga dei vigili urbani, dall’altra amareggiato per il comportamento della giunta comunale: «Da tempo chiedo a nome dei residenti una telecamera, sabato il gazebo era stato organizzato per questo. Evidentemente la giunta ha voluto impossessarsi della mia battaglia. Lo ha fatto però in modo scorretto».
La polizia locale ha accolto per prima l’appello dei residenti, garantendo nei giorni scorsi la presenza costante di una pattuglia in divisa o in borghese. Ma serviva alzare l’asticella. Così il Comune ha deliberato l’acquisto anche di fibra ottica per il posizionamento della videocamera, che verrà installata di fronte al negozio Vodafone: a uno sguardo dal Put e dal condominio “Tv 64”. Sarà collegata alla centrale operativa della polizia locale. Come prassi impone, si effettuerà prima una gara d’appalto: l’installazione, presumibilmente, a metà luglio. «Servirà per sicurezza e viabilità», commenta l’assessore alla Sicurezza Roberto Grigoletto, «Una risposta alle ripetute richieste dei condòmini», aggiunge Tondato, «Avevamo già preso accordi, affinché siano segnalate situazioni potenzialmente a rischio. La telecamera non sostituirà i vigili, la cui presenza fisica continuerà a essere assicurata ogni giorno».
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