Teatro a Montebelluna con 3 gallerie e 400 posti Al via l’iter in Consiglio

MONTEBELLUNA

Il nuovo teatro cittadino sarà al centro dei lavori dei consiglieri comunali nei prossimi due giorni. Oggi le commissioni congiunte Affari generali e Cultura si occuperanno della forma gestionale individuata in una Fondazione di partecipazione; domani in consiglio comunale invece sarà presentato lo studio di fattibilità tecnico-economica del nuovo teatro di Montebelluna, che sarà costruito al posto dell’attuale ex tribunale da demolire in piazza Negrelli. Poi per fine anno sarà approvato il progetto definitivo per andare in gara agli inizi del 2021e procedere poi con la sua costruzione.

È un’opera finanziata per 5 milioni e mezzo di euro da Banca Intesa tramite l’art bonus. Prende corpo quindi la realizzazione di un teatro a Montebelluna, che manca in città da 50 anni. Oggi quindi ai membri delle due commissioni sarà illustrata e consegnata la bozza dello statuto della Fondazione di partecipazione che poi gestirà materialmente il teatro. Oggi ci sarà il primo confronto su tale modello di gestione del teatro e avranno poi il tempo di approfondirlo in modo da poterlo approvare a settembre. «Trattandosi di un’opera finanziata con l’art bonus», spiega il sindaco Marzio Favero, «Agenzia delle Entrate e Banca Intesa hanno chiesto che il teatro venga gestito da una Fondazione di partecipazione. Tutti potranno partecipare, dalle associazioni ai singoli cittadini e tutti possono dare il loro contributo nella gestione, sia materiale che economico. Al suo interno poi avrà un consiglio di amministrazione che gestirà concretamente il teatro».

Domani sera invece sarà presentato il progetto preliminare elaborato dallo studio vicentino TreVi. I progettisti hanno lavorato su indirizzi precisi dati dall’amministrazione comunale.

Si tratterà di un teatro con la platea sormontata da tre gallerie, senza logge, ciascuna a due ordini di gradoni, e un palco mobile avanzato verso il parterre e servito da una torre scenica adeguata alle attività propriamente teatrali, concerti, convegni, opere liriche per organici ridotti. Si estenderà su una superficie di un migliaio di metri quadri e avrà una capacità di 400 posti a sedere, capienza scelta per non dover avere la presenza dei vigili del fuoco ad ogni spettacolo. Sarà uno spazio polifunzionale utilizzabile per spettacoli contemporanei, feste, esposizioni, per l’allestimento delle quali si potrebbe utilizzare anche il percorso delle gallerie. —



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