Tagliato l’ambulatorio di Marocco

La decisione dell’Usl 2 solleva grosse perplessità tra i residenti

MOGLIANO. Ancora tagli ai servizi sanitari del territorio: chiude l’ambulatorio frazionale del dottor Andrea Visentin a Marocco. In questi giorni i pazienti della frazione moglianese stanno ricevendo il “benservito” dall’ultimo erede del dottor Sorato. A inizio 2017 è venuto a mancare lo storico dottore di Marocco, il dottor Maurizio Sorato, che per decenni aveva rappresentato un punto di riferimento in ambito sanitario per i cittadini della località al confine con Mestre.

Al suo posto si è insediato alcuni mesi fa il dottor Andrea Visentin, ma la sua esperienza durerà poco. Per decisioni che l’Ulss 2 per ora non rende pubbliche, il suo ambulatorio è destinato alla chiusura. La notizia sta creando non pochi malumori e potrebbe in breve provocare nuovi disagi soprattutto tra la popolazione anziana. Per tutti i cittadini di Marocco, c’è l’obbligo di accreditarsi nei bacini d’utenza dei medici di base di Mogliano centro o di altri comuni.

«È una brutta notizia per tutta la frazione» commenta la presidente dell’associazione il Pesco, Giuliana Tochet, residente a Marocco «per fare un esempio i miei genitori hanno novant’anni. La presenza di un presidio medico nelle vicinanze era per loro una garanzia. Per tutti gli anziani di Marocco questa chiusura rischia di essere una tragedia: ve li vedete sul Terraglio a prendere l’autobus per andare dal medico? E poi che ne sarà della nuova farmacia in via Marignana, di recente ampliata?».

La notizia della chiusura dell’ambulatorio di medicina di base rischia di creare gravi contraccolpi. «Dal 1° giugno» rende noto l’Ulss «prossimo sarà inserito un nuovo medico di medicina generale nel comune di Mogliano Veneto». La nuova dottoressa, Laura Bottecchia, avrà ambulatorio in centro, lungo il Terraglio, e Marocco, come già avvenuto a SanTrovaso, nel comune di Preganziol, rimarrà a secco. (m.m.)

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