Susegana, centinaia in coda per entrare alla Sme: arruolati i volontari per regolare i flussi

SUSEGANA. In fila sotto la pioggia in attesa dell’acquisto. Centinaia di persone nel pomeriggio del 5 dicembre sono rimaste in attesa, in coda, davanti alla Sme. Per non creare assembramenti all’interno, all’esterno si è formata una lunga una coda. Sono 1.145 le persone che possono essere presenti contemporaneamente all’interno del grande magazzino, che rimarrà aperto anche oggi 6 dicembre, domani 7 e l’8 e così tutti i giorni sino a Natale.
Sme, come altri grandi strutture di vendita, è rimasta aperta con orario continuato. Tutti i negozi del gruppo Sme in Veneto sono aperti, tranne a San Donà perché inserita in un centro commerciale.
Susegana è il punto vendita storico e da sempre molto frequentato. «Con la nuova ordinanza di Zaia abbiamo l’autorità di aprire, non siamo un parco commerciale, rispettiamo le regole. Confidiamo nel buonsenso delle persone – spiega il direttore di Susegana, Rudi Pavan –. Non abbiamo avuto in questi mesi nessuno dipendente positivo».
Solitamente alla Sme si formano file d’auto per trovare un parcheggio, in un fine settimana normale. Ieri l’ampio park non era pieno, ma le file sono state quelle a piedi. Dal primo pomeriggio è stato infatti inevitabile che, nonostante l’ampia capienza data dalla superficie di 14.900 metri quadrati, si dovesse attendere.
In previsione erano stati “arruolati” anche alcuni volontari attraverso il gruppo alpini di Colfosco, per fare servizio d’ordine ed evitare assembramenti. Anche alcuni dipendenti sono stati impegnati a regolare il flusso della clientela. In totale una decina sono stati gli addetti.
Nonostante le condizioni meteorologiche e la pioggia, a centinaia, con figli al seguito, hanno aspettato il loro turno per entrare. L’ingresso e l’uscita sono dalla stessa parte. «Mano a mano che le persone escono vengono fatte entrare altre. Facciamo anche degli annunci perché chi vuole fare il “visitatore” esca, dando la possibilità ad altri di entrare – spiega il direttore –. Serve il buonsenso come dice il governatore Zaia. Chi vuole fare una passeggiata dovrebbe andare da altri parti o rimanere a casa, anche perché noi lavoriamo in emergenza. Ci sono dieci persone che lavorano solo per la sorveglianza, sicuramente saranno impegnati fino a metà gennaio, a meno che non cambino le regole. Siamo chiusi tutto l’anno le domeniche, rimaniamo aperti solo a dicembre, per i dipendenti è anche una soddisfazione economica».
Sono 136 i dipendenti della Sme di Susegana. «Noi avevamo riaperto il 4 maggio e finora fortunatamente nessun dipendente si è ammalato di Covid – evidenzia il direttore Pavan –. Significa che i dispositivi che diamo, le disposizioni di prevenzione e prevenzione, anche per trattamento dell’aria e pulizia, funzionano. Siamo attenti e accorti».
Probabilmente sarebbero stati ancora di più i clienti che avrebbero voluto entrare alla Sme. Ma dall’auto hanno osservato l’incolonnamento a piedi e probabilmente hanno fatto dietro front. —
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