Supermarket Terraglio Ipotesi: un nuovo polo al posto del Mille Lire

PREGANZIOL. Grande distribuzione organizzata: l’arrembaggio non si ferma, un nuovo supermercato potrebbe sorgere anche all’ex Mille Lire di Preganziol. Dopo la clamorosa operazione alle porte di Treviso, con il posizionamento di una media struttura di vendita Despar nell’area dell’ex Metalcrom e quelle che più in sordina stanno per interessare il tratto moglianese della statale napoleonica, anche nel comune di Preganziol, per ora solo a livello urbanistico, si registrano gli appetiti dei grandi gruppi commerciali in perenne lotta per acquisire quote di mercato. Per l’ex discoteca Glamour, poi trasformata in locale lap dance, il destino potrebbe essere lo stesso di tante altre zone degradate del territorio trevigiano: l’eventuale riqualificazione potrebbe passare attraverso l’apertura di un nuovo supermercato. È accaduto a Mogliano con l’ex cementificio Macevi in pieno centro (dopo 40 anni di accesi dibattiti) che accoglie da qualche mese un nuovo punto vendita Cadoro, è avvenuto recentemente a Casier con la convenzione Ex Metalcrom tra il comune e il gruppo Setten che a confronto sembra un’operazione lampo (anche qui misto commerciale e residenziale), dovrebbe avvenire in un ineluttabile prossimo futuro, sempre lungo il Terraglio, anche nell’ex maglificio Nigi acquisito dal gruppo Visotto e davanti all’Hotel Meridiana (progetto in stallo per questioni di viabilità).

Per l’ex Mille Lire si parla dell’interessamento del marchio Lidl e del competitor Aldi. Il tema sta per tornare all’attenzione del dibattito politico perché la proprietà, nelle scorse settimane ha presentato un’osservazione al piano degli interventi del comune di Preganziol approvato nell’aprile scorso. Levi Gaggiato, proprietario, chiede che vengano allentati alcuni dei vincoli tecnici posti dall’amministrazione: opere di urbanizzazione, caratteristiche edilizie, viabilità. «Ne discuteremo in maggioranza» commenta lapidario il primo cittadino Paolo Galeano «è una delle 17 osservazioni che dovranno essere controdedotte. Il supermercato è previsto dal piano urbanistico attuativo fin dal 2014, siamo riusciti a limitarlo ad una struttura medio piccola, non più di 1500 metri quadrati. Una cosa è certa: l’ex mille lire è un’area strategica, per Preganziol. —

M.M.