Suicida sotto il treno: la vittima era un agente di commercio

Tragedia a Ponte della Priula. Il 50enne di Villorba lascia moglie e figli. Soppressi dodici convogli, traffico ferroviario semiparalizzato per ore

SUSEGANA. Tragedia ieri mattina all'alba nella stazione di Ponte della Priula, dove un padre di 50 anni si è gettato sui binari. Per l'uomo, un agente di commercio di Villorba, non c'è stato nulla da fare. La linea ferroviaria tra Venezia e Udine è rimasta completamente ferma per un'ora, con una dozzina di treni soppressi e ritardi ai convogli superiori ai 120 minuti, che si sono prolungati durante l'intera mattinata. Il dramma si è verificato alle 6.25. Per una coincidenza, nelle stesse ore la statale Pontebbana è rimasta bloccata, poiché un camion ha avuto un guasto meccanico sul ponte sul Piave. Ieri mattina Sinistra e Destra Piave sono rimaste divise, in uno snodo fondamentale come Ponte della Priula, sia per la viabilità ferroviaria che quella stradale. Il dramma che si è consumato nel binario 1 in stazione non ha una spiegazione. Il cinquantenne non ha lasciato biglietti per motivare il suo gesto disperato.

Muore investito dal treno a Susegana
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Sposato e con figli, avrebbe attraversato un periodo di sconforto per cause legate al suo lavoro. Ma quanto accaduto ieri ha lasciato sconvolti e senza parole chi lo conosceva. Il rappresentante ha posteggiato l'auto nel parcheggio della stazione e atteso l'arrivo di un convoglio. Il treno regionale che avrebbe dovuto giungere a Conegliano alle 6.30, e che non effettua la fermata a Susegana, ha travolto il cinquantenne. Il macchinista ha riferito di essersi trovato improvvisamente davanti la persona ed avere azionato i freni, facendo di tutto per evitare l'impatto, ma è stato impossibile. La polizia ferroviaria di Conegliano ha effettuato gli accertamenti sul tragico episodio. Sino alle 7.20, in un orario di punta per studenti e pendolari tra Veneto e Friuli, il traffico ferroviario è stato sospeso.

È stato prima riaperto un binario, mentre poco dopo le 8 sono terminate le verifiche e quindi è stato possibile ripristinare la circolazione. Ripercussioni si sono avute cascata su altre linee regionali, ma quella a risentirne maggiormente è stata la tratta tra Treviso e Conegliano. Sono perciò state messe a disposizione delle corriere sostitutive da parte di Trenitalia. Nella stazione di Ponte è la seconda tragedia negli ultimi anni. Nel dicembre del 2011 in circostante analoghe era deceduta una barista e mamma residente in paese. Ieri verso le 7 invece la Pontebbana è andata in tilt per un tir che ha avuto un guasto meccanico e si è bloccato in mezzo al pontesul Piave. Code chilometriche si sono formate verso Susegana da una parte, e Spresiano dall'altra, poiché una corsia è rimasta chiusa sino alle 8.30. Sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili. 

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