Studiosi dalla Virginia per vedere l’organo

SALGAREDA. Una delegazione di studiosi della Virginia si è recata nei giorni scorsi a Salgareda per vedere l'organo ospitato nella chiesa parrocchiale; del gruppo facevano parte anche docenti d'organo australiani e neozelandesi. Gli ospiti sono membri dell'importante associazione "Historic Organ Study" che ogni anno organizza in Europa dei tour per visionare gli organi più rappresentativi. A detta del presidente quello di Salgareda sarebbe uno dei migliori al mondo per la sonorità che sprigiona. Lo stesso Conservatorio di Venezia ha più volte tenuto lezioni e sessioni d'esame su questo strumento. Quello di Salgareda da svariati anni richiama appassionati da tutto il mondo, trattandosi di un organo molto particolare, ispirato all'organaria francese romantica della seconda metà dell'Ottocento. Frutto di uno studio realizzato in Francia sugli strumenti storici dal maestro trentino Andrea Zeni con la collaborazione degli organisti Sandro Carnelos e Renzo Toffoli. E' stato inaugurato nel maggio del 1999 con una serie di concerti dai quali si è subito capita la bontà della realizzazione e l'efficacia degli accorgimenti tecnici adottati. Il nuovo organo andava a sostituire quello del 1944 che, pur revisionato in diverse occasioni, appariva ormai inadatto alla sua funzione. Si decise così di dotare la chiesa trevigiana di uno strumento completamente nuovo e la scelta cadde su un organo di ispirazione francese. Dal punto di vista tecnico possiede due tastiere di 58 note ed una pedaliera retta di 30 pedali. Negli anni scorsi sono giunti da Parigi per visionarlo addirittura gli organisti titolari delle grandi chiese di Notre Dame, Saint Sulpice, del Sacre Coeur e di Saint Eustache, oltre che Marie Claire Alain, scomparsa nel 2013, che era considerata la "Dame du l'orgue".