Stroncato dalla malattia a 36 anni: «Grazie a chi mi è stato accanto»

Gaiarine, Marco Pasquali era all’Hospice. Qualche giorno fa un commosso messaggio sui social network

«In quest’ultimo anno molto doloroso, posso solo ringraziare chi mi sta vicino come può. In particolare Silvia, che nonostante tutto è sempre al mio capezzale, e sento tutto l’amore che mi dimostra: certe giornate se non ci fosse sarei già morto dentro. Un grande ringraziamento agli operatori dell’Usl che sono sempre presenti ad intervenire quando ho bisogno». Marco Pasquali, 36 anni, lo scriveva su Facebook l’8 marzo, pochi giorni fa. Esprimendo la sofferenza per la malattia, ma anche l’affetto per chi gli è stato vicino, e la speranza di farcela. Speranza che si è spezzata sabato,dopo una lunga lotta condotta con dignità e tanto coraggio.

Classe 1983 e originario di Campomolino di Gaiarine, Pasquali era stato ricoverato all’ospedale di Borgo Roma a Verona e recentemente all’Hospice Casa Antica Fonte di Vittorio Veneto. Dopo gli studi presso l’Ipsia “Giorgi” di Treviso, era stato impiegato in alcune ditte e recentemente lavorava come odontotecnico alla Dentalprotesi srl, che ha sedi a Oderzo e a Conegliano. Il sindaco di Gaiarine, Diego Zanchetta, lo ricorda con particolare commozione: «Marco era una persona di compagnia, che aveva tanti amici a Campomolino. Se c’era da uscire e stare in allegria, lui non mancava mai. Da qualche anno viveva a San Vendemiano con la fidanzata, ma tornava ogni estate per la sagra di Campomolino per partecipare anche al calcio saponato. Sono vicino a mamma Laura e papà Giovanni in questo momento di dolore».

Tanti, sui social, i ricordi degli amici: «Non dimenticherò mai i tanti anni passati a giocare insieme, le interminabili gare di punizioni al campetto... E quanta festa abbiamo fatto insieme, poi si cresce e ci si perde di vista perché il destino ha voluto cosi ma voglio credere che ci ritroveremo per continuare da dove ci siamo fermati... Ciao».

Marco era appassionato di musica, sport e motociclismo. Il suo ultimo post su fb risale a venerdì 13 marzo, alle 17:32: “I’m flying”, “sto volando”. La salma di Marco Pasquali è stata traslata alla Casa funeraria di Gorgo al Monticano, per dare possibilità a familiari, amici e parenti di rendergli omaggio. Come previsto dalle recenti normative sul “coronavirus” la benedizione sarà resa in forma privata, non appena sarà fissata dalla famiglia. Vasta la commozione suscitata in paese.

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