Stazione, la rivoluzione per il nuovo sottopasso Ecco come sarà il tunnel

Parte dal distributore e arriva al parcheggio delle biciclette Profondità cinque metri, prevista anche una ciclopedonale

MONTEBELLUNA

Concluso l’altro ieri l’accordo per l’ultimo esproprio, quello dell’area dove ci sono il distributore di carburante e l’autolavaggio, ora è spianata la strada per l’avvio dei lavori del sottopasso di via Piave, previsti per febbraio-marzo. Sarà infatti proprio dall’area del distributore che partirà il sottopasso alla linea ferroviaria, scenderà per cinque metri, sarà a due corsie, a un livello più rialzato avrà la pista ciclopedonale e riaffiorerà vicino a dove c’è il parcheggio recintato per le biciclette. E poi? Da lì la strada, sempre a due corsie, proseguirà in superficie in direzione della rotonda di piazza IV Novembre.

Il sottopasso seguirà quindi un tragitto ellittico che consentirà di lavorare senza interrompere la viabilità in via Piave, traversa interna della 248 “Marosticana-Schiavonesca Priula”. Il tratto in superficie sarà ricavato limando in parte la cosiddetta zona dei giardinetti della stazione e occupando parte dell’attuale viale della Stazione. Avrà una controstrada, ovvero l’attuale viale della Stazione che sarà spostato più a ovest occupando l’attuale parcheggio che c’è lungo la strada e anche un po’ di area privata, e sarà a senso unico da piazza IV Novembre al piazzale della stazione. In pratica dal futuro sottopasso non si accederà più direttamente alla stazione ferroviaria ma si dovrà prendere la controstrada dalla rotonda di piazza IV Novembre.

A realizzare il sottopasso sarà la Sis, in quanto figura come opera compensativa della Pedemontana Veneta. La sua realizzazione comporterà una modifica anche degli accessi all’autostazione. Attualmente i pullman infatti entrano da via Risorgimento ed escono dal viale della Stazione, che però poi diventerà a senso unico in direzione opposta al tragitto che ora fanno le corriere. Una volta che sarà realizzato il sottopasso, ingresso ed uscita dei pullman dovranno essere invertiti e con Mom è già stato avviato il confronto per sistemare la viabilità di uscita dei pullman in via Risorgimento, altrimenti molto problematica per le dimensioni della carreggiata, all’interno di un ridisegno e di una ristrutturazione di tutta l’autostazione e del parcheggio che dà su via Risorgimento. —

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