Spunta un nuovo market a Sant’Antonino

In realtà sarà solo un supermercato ad arrivare nei prossimi mesi. I sospetti sull’apertura di un centro commerciale sono dovuti a un atto di compravendita che ha coinvolto, qualche tempo fa, un gruppo della grande distribuzione. A questo poi si erano aggiunte le parole dell’assessore alle Attività produttive Paolo Camolei che, settimane fa, aveva sostenuto come la città per rilanciarsi avesse bisogno di qualche megastore in grado di attirare clientela anche da fuori Treviso.

In realtà le due cose erano tra loro completamente slegate. A Sant’Antonino arriverà un supermercato che occuperà un’area di circa mille metri quadrati, a pochi passi dalla vecchia stazione dei vigili del fuoco. Sui tempi non vi sono però ancora certezze. L’area è stata acquistata dal gruppo che aprirà il punto vendita, ma a Ca’ Sugana non sono ancora arrivati i progetti. Ma se c’è un servizio che non manca alla zona però sono proprio i supermercati. In via Sant’Antonino c’è già un Despar, prima del sottopassaggio, a pochi metri dalla rotonda di Casier un Alì, e qualche chilometro dopo, a Casale, un Aliper.

A ciò si aggiungano la Coop di via Zermanese, il Billa della rotonda del terraglio e almeno due piccoli negozi di alimentari. Sempre a Sant’Antonino poi resta una grande area commerciale inserita nel Prg, ma che ad oggi non ha trovato alcun pretendente. Si trova di fianco alla tangenziale, e potrebbe teoricamente ospitare un centro commerciale. Ma in quindici anni nessuno ci ha mai messo gli occhi.