Società, tutte le poltrone d'oro

Comune e Provincia: i nomi e i compensi delle partecipate
 L'inflazione raddoppia, la benzina è sempre più cara, le bollette scottano, l'Rc auto è alle stelle e oggi c'è pure lo spettro che torni l'Irpef regionale. In questo desolante panorama a molti tartassati non farà certo piacere sapere che ci sono uomini e donne che, oltre ai loro stipendi da lavoro (o pensioni) si beccano più o meno lauti compensi semplicemente per poggiare i glutei in uno o più consigli di amministrazione delle società partecipate dall'ente Provincia e dal Comune capoluogo. Compensi pagati con soldi pubblici. Anche fino a 100 milioni (lordi) delle vecchie lire all'anno.  
Qui Provincia.
L'unico limite è il seguente: se sei già consigliere, assessore o presidente di un ente pubblico puoi sedere in un consiglio di amministrazione di una partecipata solo a titolo gratuito. Se invece vuoi beccare inennità o gettone quale membro di cda, ti devi dimettere dalla carica amministrativa. E' l'unico paletto. Per il resto, via libera alle nomine, al 99,9% politiche. Ecco le società del Sant'Artemio, sede della Provincia, cifre al lordo relative (come per Ca' Sugana) al secondo semestre 2010.  Asco Tlc: consigliere è Leonardo Muraro che, essendo il presidente della Provincia, non percepisce indennità. Tre invece i nominati dalla Provincia al Centro regionale di ricerca e formazione del settore vitivinicolo: presidente è l'ex assessore provinciale Giorgio Napetti, che prende un compenso mensile di 800 euro. Consiglieri: Marco Giacuzzo e Mario Piovesan (altro ex assessore provinciale), pagati con un gettone di presenza da 150 euro per seduta.  Passiamo a La Marca spa, società di autotrasporti della Provincia: presidente è il già citato Mario Piovesan, che vanta un compenso annuo di 51.500 euro. Seguono i consiglieri delegati Annalisa Basso (dirigente regionale, ex coordinatrice del Pdl) e Stefano Busolin (altro ex assessore provinciale) con 16.500 euro lordi l'anno, e ancora i consiglieri semplici Serena Lorenzon e Massimo stocco, con 7.500 euro l'anno a testa. Al Gal Terre di Marca, infine, ecco i 50 euro di gettone per Giuseppe Montuori.  
Qui Ca' Sugana.
Nel cda dell'AerTre, Ca' Sugana ha piazzato tre consiglieri: Roberto Merlin, Marco Gasparotto e Emilio Mauro con 5 mila euro all'anno più un gettone di presenza di 250 euro per seduta. Il presidente Carlo Archiutti (30 mila euro), prima di nomina comunale, oggi fa capo alla Camera di commercio.  Farmacia Trevigiana spa: presidente è Andrea Zanchetta con 10.328 euro, consigliere Patric Galante con 5.164 euro.  Actt: presidente è Erich Zanata con 9 mila euro, consiglieri Nicola Zaro e Roberto Scandiuzzi con 9 mila euro a testa pure per loro.  Treviso Mercati: presidente è Roberto Loschi con 37.965 euro l'anno, consiglieri Lucio Ziggiotto e Claudio Marian con un gettone di 47,50 euro a seduta.  TrevisoServizi: presidente Mirco Visentin con 28.300 euro l'anno, consiglieri Andrea Dalle Feste (6 mila euro) e Roberto Gumirato (20 mila euro).  TrevisoSinergie: presidente Guido Cauterucciu con 12 mila euro, consiglieri Luciano Abiti e Paolo Pillon con 6 mila euro a testa.  Energia Veneto: il Comune vi ha designato l'assessore al Bilancio di Ca' Sugana Fulvio Zugno. Essendo un consorzio, Zugno può prendere 10 mila euro più rimborsi spese per le trasferte.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso