Sile Garden dal 2 al 7 settembre: ecco il programma con tutti gli eventi

Si terrà ai Giardini di Sant’Andrea a Treviso una settimana di eventi, tra jazz, blues e festa sotto le stelle

Il gruppo musicale Anatemah
Il gruppo musicale Anatemah

Dal 2 al 7 settembre i Giardini di Sant’Andrea di Treviso tornano a riempirsi di musica, convivialità e atmosfere culturali con il programma di Sile Garden. Dal ritorno del quiz multimediale Il Cervellone alla serata parigina dedicata a Colette con il concerto del Limen Trio, dalle sperimentazioni di Anatemah al blues di Tolo Marton, fino al set raffinato del duo Brotto Del Grosso e al gran finale danzante dei Figli delle Stelle: un cartellone che porta a Treviso energie e linguaggi diversi, trasformando il cuore verde della città in un luogo di incontro e scoperta.

La settimana prende il via con il ritorno de Il Cervellone. Martedì 2 settembre, dalle 20.30 alle 22.30, i Giardini si trasformano in una grande arena del divertimento: il pubblico potrà mettersi in gioco tra domande di cultura generale, musica e curiosità, in un susseguirsi di prove a tempo e colpi di scena che rendono la serata un momento di partecipazione collettiva e convivialità.

Durante la settimana

Mercoledì 3 settembre dalle 19.00, il pomeriggio si apre con Respira, gioca, cresci: dalle 18.00 alle 19.00 laboratori di mindfulness dedicati ai più piccoli (6–10 anni) a cura di Silvia Minnoni; prenotazione gradita al 351 3173186. Alle 19.00 prende il via anche Sile Garden… da scoprire (fino alle 20.00), la visita guidata dell’Ufficio IAT Treviso per riscoprire storie e curiosità legate al fiume e ai Giardini di Sant’Andrea. Per info: info@turismotreviso.it – 0422 595780.

I Giardini si tingeranno, poi, di atmosfere parigine con una serata dedicata a Colette, la scrittrice francese che con romanzi come Claudine e Chéri ha raccontato l’universo femminile con grazia emodernità, vivendo la Belle Époque da protagonista tra letteratura, teatro e salotti culturali. Una breve narrazione biografica, letture e interventi musicali evocheranno la sua vita anticonformista e libera. Il pubblico è invitato a indossare abiti ispirati ai primi del Novecento — piume, tailleur, cravatte sottili, gonne flapper e cappellini a cloche — per trasformare l’evento in un autentico tuffo nella Parigi degli anni Venti.

Il Limen Trio
Il Limen Trio

Alle 20.30 la giornata prosegue con il concerto del Limen Trio, formazione nata nel 2025 dall’incontro di tre giovani musicisti del Nord-Est: Simone Di Gennaro (chitarra), Alberto Lanner
(basso elettrico e contrabbasso) e Davide Fradeloni (batteria). Il trio propone un repertorio che intreccia composizioni originali ispirate ai paesaggi naturali del territorio e rivisitazioni di standard jazz, con un linguaggio che si muove nel solco del jazz contemporaneo. Strutture inusuali, scritture modali e ritmi non convenzionali si fondono con sonorità di matrice europea, in un dialogo musicale che valorizza interplay, ricerca e freschezza interpretativa.

Il gruppo Anatemah suonerà il 4 settembre
Il gruppo Anatemah suonerà il 4 settembre

Sarà invece giovedì 4 settembre alle 20.30 a portare sul palco Anatemah, definito “the new cursed experimental trio!”. Formato da Michele Tedesco (tromba ed effetti), Alessandro Fedrigo
(basso, voce ed effetti) e Gianni Bertoncini (batteria ed elettronica), il gruppo costruisce la propria identità su un’improvvisazione totale che trasforma ogni esibizione in un paesaggio sonoro sempre diverso. La loro ricerca sonora esplora, infatti, le possibilità timbriche ed elettroniche degli strumenti, muovendosi tra jazz, sperimentazione ed evocazioni ambient. Ne è esempio il brano “Fingerprint Files”, registrato nel giugno 2024 che restituisce al meglio la cifra autentica del trio.

Atmosfere liquide e corrosive, groove obliqui e tessiture rarefatte diventano la materia viva di un concerto capace di condurre l’ascoltatore in un viaggio audace e sorprendente. La serata di venerdì 5 settembre comincia già dalle 19.30 con una proposta gastronomica: su prenotazione sarà possibile gustare una grigliata di carne nostrana con contorno di patate o verdure alla piastra, da abbinare all’atmosfera conviviale dei Giardini(Per riservare il tavolo: messaggio WhatsApp allo 0422 270575).

Alle 20.30 il palco si accende con il blues energico della Tolo Marton Band. Guidato da Tolo Marton, voce e chitarra, il trio vede al suo fianco Cristiano Schiabello al basso e Andrea De Marchi alla batteria.

Il chitarrista Tolo Marton
Il chitarrista Tolo Marton

Musicista fin da bambino, compositore, chitarrista e bassista, Marton ha attraversato oltre cinquant’anni di carriera imponendosi come una delle figure più carismatiche del rock-blues italiano. Nel 1998 è stato premiato da Al Hendrix, padre di Jimi, quale unico vincitore assoluto a Seattle del prestigioso concorso “Jimi Hendrix Electric Guitar Competition”. Nel corso della sua carriera ha collaborato e condiviso il palco con artisti di livello internazionale, da Jack Bruce a Ian Paice, da Billy Cox a Snowy White, confermandosi come un punto di riferimento per la chitarra rock-blues in Italia e all’estero. Con una tecnica raffinata e una sensibilità capace di fondere tradizione e innovazione, Marton porta sul palco un blues viscerale e personale, ricco di passione e libertà espressiva, che sa parlare sia agli appassionati storici sia alle nuove generazioni di ascoltatori.

Il weekend

Il fine settimana prende il via con un appuntamento in orario pomeridiano. Sabato 6 settembre, alle 18.00, ai Giardini di Sant’Andrea si esibiranno Eleonora Del Grosso (piano e voce) e Lino Brotto (chitarra), insieme dal 2016 come duo Brotto Del Grosso. La loro proposta alterna brani originali a celebri pagine della storia dello swing, sempre con ampio spazio all’improvvisazione e all’interplay. Gran parte della performance nasce sul momento, guidata dall’estro e dalla creatività estemporanea dei due musicisti. Del Grosso, compositrice, pianista e docente, affianca alla dimensione musicale una ricerca che intreccia suono e immagini; Brotto porta sul palco la sua versatilità di chitarrista capace di muoversi tra linguaggi diversi con sensibilità e gusto. Un concerto intimo e raffinato, che trasforma il blues e lo swing in un dialogo vivo e sorprendente tra voce, pianoforte e chitarra.

La settimana si chiude con una grande festa collettiva. Domenica 7 settembre, dalle 18.00 alle
23.00, i Giardini di Sant’Andrea si trasformano in una pista a cielo aperto con Figli delle Stelle, il dj set firmato Mediterraneo.Mare. Alla consolle si alterneranno Gianmarco Sarno, Pietro Cercato, Alessio Farina e Tommaso Agnolin, in un flusso musicale che spazia tra nu disco, house, afro e balearic vibes. Un mix sonoro capace di accompagnare il tramonto e la notte, trasformando il prato dei Giardini in uno spazio di energia condivisa e di pura danza sotto le stelle. Sile Garden è organizzato da nusica.org in collaborazione con Biblio Art, Food and Drink, promosso dal Comune di Treviso con il sostegno di CentroMarca Banca.

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