Si spara in bocca davanti ai vicini: salvo
MONTEBELLUNA. Ha preso il fucile del papà, un flober calibro 9, un’arma per la caccia ai topi, dai pallini molto piccoli. Si è puntato la canna alla gola e ha premuto il grilletto. I minuscoli pallini hanno lesionato la mandibola e l'arcata dentale, ma non hanno fatto altri danni.
È stato lo stesso uomo, che aveva premuto il grilletto nel giardino di casa, a chiedere aiuto ai vicini. Lo hanno poi portato in ospedale dove è stato sottoposto a un intervento di chirurgia plastica. È accaduto l'altra sera verso le 21, in una abitazione lungo la presa 20 del Montello a Biadene. L'uomo, 52 anni, in pensione, aveva da poco perso la moglie e la solitudine lo aveva gettato nello sconforto da cui non riusciva a riprendersi.
L'altra sera aveva deciso di farla finita e aveva preso il fucile di proprietà del padre e regolarmente denunciato. Voleva chiudere con la vita, ma quel tipo di arma non era in grado di uccidere e gli ha provocato solo lesioni alla mandibola e all'arcata dentale. Una vicenda tristissima, che per fortuna non ha avuto conseguenze più gravi. L'uomo, dopo essersi sparato, non ha perso conoscenza, ha chiesto aiuto, è stato soccorso, portato in ospedale dove hanno effettuato un intervento chirurgico per togliere i pallini e ricostruire mandibola e arcata e nei prossimigiorni sarà dimesso
. Avvertiti di quanto accaduto, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Montebelluna che hanno provveduto a sequestrae il fucile flober. (e.f.)
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