Si schianta mentre fa cross, muore a 24 anni

Tragedia ieri pomeriggio sul greto del Piave a Nervesa: un giovane di 24 anni, Filippo Casagrande, figlio del titolare della pizzeria "Al Tiglio" di Bavaria, si è schiantato contro un albero mentre con la sua moto da cross, assieme ad altri tre amici, stava facendo evoluzioni nel boschetto che separa la distesa di ciottoli del Piave dalla pista di volo "Jonathan". Tremendo l'impatto, che non ha lasciato scampo al giovane pizzaiolo. Inutili l'arrivo di una ambulanza dal pronto soccorso di Montebelluna e dell'elicottero dal Ca' Foncello: quando i sanitari sono giunti sul posto non c'era più nulla da fare per il giovane pizzaiolo.

Il corpo senza vita è stato adagiato ai margini tra il boschetto e la pista da volo in attesa che arrivasse il carro funebre per trasferire il corpo in obitorio. Erano circa le 16 quando è avvenuto il tragico incidente. I quattro ragazzi: Filippo Casagrande e tre fratelli suoi amici poco prima avevano preso le loro moto da cross e si erano diretti verso il Piave. Erano vestiti di tutto punto: tuta da cross con le protezioni, casco in testa e tanta voglia di divertirsi come facevano spesso sgommando con le loro moto tra sassi e rami lungo i sentieri del greto. Era una passione che li accomunava da tanti anni. Ieri era una giornata non troppo soleggiata, l'ideale per fare qualche corsa in moto tra i sentieri della boscaglia.

All'improvviso la tragedia: mentre percorrevano una stradina schivando i rami che venivano loro incontro, Filippo Casagrande ha perso il controllo della sua moto ed è finito contro un albero. Tremendo l'impatto, che gli ha procurato lesioni tali da non lasciargli scampo. I tre fratelli che erano con lui hanno cercato di soccorrerlo, hanno chiamato il 118, ma quando i sanitari sono giunti sul luogo dell'incidente ormai per Filippo Casagrande non c'era più nulla da fare. Hanno adagiato il corpo ai margini tra il boschetto e la pista da volo mentre la moto è rimasta in mezzo alla boscaglia, nel punto dove era avvenuto il tremendo impatto. Poi due fratelli, sotto shock, sono andati a casa, mentre lì è rimasto il fratello maggiore in attesa dei genitori dell'amico e delle forze dell'ordine. Straziante l'immagine dei genitori e della sorella Giulia quando sono arrivati sul posto: disperato il papà Aldo, inconsolabile la mamma Stella, che è rimasta china sul corpo del figlio fino a quando non è arrivato il carro funebre. La fidanzata Giorgia, che era a Firenze, è stata avvertita della tragedia ed è partita dalla città toscana per raggiungere Nervesa. Mentre i genitori erano adagiati disperati sopra il corpo senza vita del figlio, pian piano hanno cominciato ad arrivare gli amici alla spicciolata.

La notizia della tragedia si era diffusa velocemente per il paese e uno ad uno gli amici hanno cominciato a raggiungere il luogo dove giaceva il corpo senza vita del 24enne. Filippo Casagrande di amici ne aveva tantissimi, con tanti di loro condivideva la passione per la moto da cross e tutti ieri pomeriggio, su quel campo, erano increduli di fronte ad un fatto così grave. Poi è arrivata una pattuglia della polstrada di Castelfranco, per ricostruire la dinamica dell'incidente che era costato la vita al giovane. Avvertito della tragedia, poco prima delle 19 sul posto è arrivato anche il sindaco di Nervesa, Fabio Vettori, che ha portato una parola di conforto ai genitori ed è rimasto lì, accanto a loro, finchè non è arrivato il carro funebre. Solo alle 19.30, dopo più di tre ore dalla tragedia, il corpo di Filippo Casagrande è stato trasferito in obitorio.