Si impicca a un albero muore padre di 39 anni

MASER. Altra tragedia dettata dal male di vivere ieri a Maser. D. M., 39 anni, residente nel paese, si è tolto la vita impiccandosi ad un albero nella zona ai confini tra Maser, Cornuda e Caerano,...

MASER. Altra tragedia dettata dal male di vivere ieri a Maser. D. M., 39 anni, residente nel paese, si è tolto la vita impiccandosi ad un albero nella zona ai confini tra Maser, Cornuda e Caerano, lì dove c'è una cassa di espansione e dove sono presenti grossi alberi. L’uomo ha scelto proprio uno di quelli per togliersi la vita. A scorgere il corpo, ieri mattina verso le 8, un passante, che ha dato subito l'allarme. Stava camminando quando ha scorto la scena, ha avuto un sussulto e ha subito chiamato i soccorsi. Ma quando sono arrivati i sanitari a bordo dell'ambulanza ormai non c'era più nulla da fare. Il cuore del 39enne aveva cessato di battere. A quel punto è toccato ai carabinieri della stazione di Cornuda occuparsi del caso, fare i rilievi e concludere che si era trattato di un suicidio. Poi l'incombenza più delicata: comunicare ai familiari quanto era avvenuto. L'ennesimo suicidio di una persona che non ce l'ha fatta ad andare avanti, nel montebellunese dove l'elenco delle morti per suicidio si allunga sempre più e si fa sempre più preoccupante. Una volta eseguiti i rilievi, il corpo dell'uomo è stato deposto nel feretro e gli uomini della Protezione Civile di Montebelluna hanno provveduto a trasferirlo all'obitorio dell'ospedale di Montebelluna. Sposato e con figli, il 39enne non ha lasciato nulla di scritto per spiegare i motivi del suo tragico gesto, non un biglietto, non una frase né in casa, da dove si era allontanato per mettere in atto il suo proposito, né ai piedi dell'albero che aveva scelto per togliersi la vita. E quindi l'unica spiegazione rimasta è quella di un momento di depressione, di scoramento così profondo da fargli fare quella scelta tragica. Per cercare di capirne di più i carabinieri della stazione di Cornuda hanno sentito i familiari dell'uomo ieri pomeriggio in caserma, ma sembra che non sia emerso nulla di così grave che potesse far intuire una scelta così drastica.

Enzo Favero

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