Si è spento l’imprenditore Raffaele Lorenzon

ZERO BRANCO. Nel suo portfolio clienti, nomi del calibro di Silvio Berlusconi ed Ennio Doris, fondatore del Gruppo Mediolanum. Per questi clienti vip, Raffaele Lorenzon aveva realizzato le coperture di alcune megaville di loro proprietà. L’imprenditore zerotino se ne è andato sabato al Ca’ Foncello, al termine di un periodo di malattia che non gli aveva comunque fatto perdere l’entusiasmo per la professione. Fino a due settimane fa, ricordano i figli Antonella, Fabio e Paolo, era riuscito a lavorare. Aveva iniziato come artigiano nei settori delle coperture ed impermeabilizzazioni. Era il 1961. Negli anni Lorenzon aveva saputo evolvere la sua attività, ampliando le tipologie di materiali e di lavorazioni. Era approdato ai rivestimenti metallici, ma il suo più grande amore era il legno, di cui conosceva tutti i segreti per realizzare coperture e strutture. Un vero e proprio “self-made man”, che aveva saputo partire da poco per dare vita negli anni a diverse realtà imprenditoriali con sedi nella Marca, leader nella progettazione e nel montaggio di coperture, affiancando la professione alla famiglia costruita con Teresina, sposata 48 anni fa. Lorenzon aveva iniziato l’avventura assieme al fratello poi morto giovane, quindi è stato affiancato dai figli che negli anni hanno preso le redini. Le coperture dell’imprenditore zerotino sono diffuse in Italia e nel mondo: Lorenzon ha lavorato tra l’altro ai Caraibi, in Iraq, Libia, Kenia, Tanzania, Germania. Tra i cantieri realizzati, quelli per le residenze estive di Berlusconi a villa Certosa a Porto Rotondo, in Sardegna, e ad Antigua, nei Caraibi. E ancora per la villa in Costa Smeralda di Ennio Doris. Tra i cantieri trevigiani firmati da Lorenzon, altri due pezzi da novanta, ovvero le coperture di villa Minelli, quartier generale di Benetton Group a Ponzano, e del magazzino robotizzato di Benetton a Castrette di Villorba. L’ultimo saluto all’imprenditore è fissato per domani mattina alle 10.30 a Zero Branco, oggi alle 20.30 il rosario in chiesa. (ru.b.)
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