Si è spenta Silviana Doimo

Silviana Doimo stroncata a soli 52 anni da un tumore. Era la titolare della nota azienda Doimo & Gambin di Mosnigo. Si era ammalata oltre un anno fa. Un calvario personale che si è intrecciato con le sorti dell'azienda di famiglia. Sei mesi fa, infatti, la sofferta decisione di cessare definitivamente l'attività. Silviana, a causa dell'aggravarsi della malattia, non era più in grado di guidare l'impresa. Ma a dare il colpo di grazia è stata la crisi che ha investito pesantemente il comparto del mobile. Crisi fatale per molte aziende di componentistica in legno e metallo, compresa la storica fabbrica di via Calmentera. La manager di 52 anni aveva ereditato l'attività dal padre Silvio, scomparso cinque anni fa. Era il più anziano dei quattro fratelli Doimo, che hanno creato uno dei più importanti imperi del mobile in Veneto. La società di tornitura apparteneva per metà ai Doimo e per l'altro 50% al cognato del padre, Vigilio Gambin. Era stata proprio Silviana ad assumere le redini aziendali. In quel momento niente lasciava presagire la sua fine prematura. E nessuno pronosticava la crisi che ha investito anche il Quartier del Piave. La Doimo & Gambin negli anni d'oro era arrivata a contare anche 60 dipendenti. Una realtà sana i cui impianti sono tuttora in perfetta efficienza. Il socio Vigilio Gambin, 83 anni, non se l'è sentita di riprendere in mano l'attività. I familiari di Silviana sperano in una nuova guida che faccia tornare alla vita gli impianti. Il male non ha invece lasciato nessuna speranza a Silviana, che si è spenta martedì mattina all'ospedale di Vittorio Veneto a causa di complicazioni polmonari. «Era una donna tenace - racconta di lei un parente - aveva voglia di vivere e andare avanti, purtroppo si è dovuta arrendere».  A piangerla il marito Luciano, la mamma Gemma e i numerosi parenti che si riuniranno per il funerale oggi alle 14.30 nella chiesa di Mosnigo. Lutto anche nel mondo dell'imprenditoria e in particolare nella famiglia Doimo, che vanta in Italia e all'estero una trentina di aziende di produzione e commerciali.