Si calano dal tetto e svaligiano l’IperSpak

ZERO BRANCO. Ladri acrobati all’assalto del supermercato IperSpak, all’interno del centro commerciale ZeroCenter lungo la Noalese: ripulita la cassaforte dove erano riposti, secondo una prima stima, circa 15 mila euro. Il colpo è stato registrato nella notte tra giovedì e venerdì. Decisamente inconsuete le modalità con cui la banda ha agito. Nessuna auto ariete è stata utilizzata per sfondare l’ingresso, né sono state forzate le porte: i malviventi sono entrati nel capannone del supermercato calandosi dal tetto, nella parte dello stabile verso il retro, lontano dunque dal parcheggio dello Zero Center e dalla regionale. Secondo i primi accertamenti, pare che sia stato mandato in frantumi un lucernaio del tetto e attraverso questo foro i ladri acrobati sono riusciti a calarsi all’interno dell’IperSpak. Una volta nel capannone, certi che l’allarme non sarebbe scattato, i malviventi non hanno guardato tra gli scaffali del supermercato zerotino, ma hanno puntato dritti alla zona degli uffici, dove sapevano di poter trovare la cassaforte. Non è stato semplice il lavoro dei ladri per riuscire a forzare la porta blindata della cassetta di sicurezza. Secondo quanto appreso, l’azione dei ladri avrebbe provocato anche alcuni danni al muro attorno alla cassaforte, che però non sarebbe stata scardinata. Una volta aperta, i malviventi hanno messo velocemente le mani sui contanti riposti all’interno, frutto dei vari fondi cassa del punto vendita. Messo a segno il colpo, la banda ha lasciato l’IperSpak utilizzando la stessa tecnica alpinistica, ovvero raggiungendo nuovamente il tetto del capannone e da qui fuggendo. Con ogni probabilità, ad attendere la banda c’era un complice già alla guida di un’auto. Solo nelle ore successive al colpo, la direzione del supermercato ha scoperto cosa fosse successo. Ieri bocche cucite al quartier generale di Zero Branco. Ai soldi rubati vanno aggiunti i danni alle strutture. Intanto sono scattate le indagini da parte dei carabinieri di Zero Branco, intervenuti per il sopralluogo. Non è escluso che ad agire possa essere stata una banda specializzata nei colpi ai negozi. Giusto un mese fa era finito nel mirino della malavita un altro supermercato, l’Alìper, che dista solo qualche centinaio di metri. In quell’episodio, il direttore del punto vendita era stato rapinato di una somma di quattromila euro.