Sernaglia, la nuova palestra a consumo energetico zero

SERNAGLIA. Nuovo taglio del nastro per il Comune di Sernaglia della Battaglia che ha presentato ieri mattina alla cittadinanza la rinnovata palestra comunale in viale della Rimembranza. Presenti, oltre al sindaco Sonia Fregolent, anche il governatore Luca Zaia, la dirigente scolastica Giuliana Barazzuol, il parroco don Mirko Dalla Torre per la benedizione della struttura e Cristiano, il giovanissimo sindaco dei ragazzi, sul palco per i saluti e ringraziamenti insieme ai “colleghi” amministratori. Si tratta del primo edificio pubblico NZEB, cioè a consumo di energia pari a zero, di tutta la provincia, e uno dei pochi di tutta la Regione. Come la palestra di Falzè, anche quella del capoluogo ha usufruito di un investimento di poco superiore al mezzo milione di euro, diviso in due distinti cantieri grazie al quale ora la palestra è più sicura e più efficiente. I lavori di adeguamento sismico all'impianto adiacente il polo scolastico che ospita 180 alunni delle elementari e altrettanti delle medie, sono stati progettati dallo staff dell'ingegner Gianfranco Uliana, con una spesa di quasi 105mila euro interamente coperta da fondi dell'amministrazione comunale. Gli interventi di efficientamento energetico sono stati diretti e coordinati dall’ingegner Giulia Benatti per un costo totale di oltre 360mila euro, di cui circa 137mila dall'Amministrazione comunale e poco più di 272mila da contributo della Regione Veneto, pari al 100% della spesa ammissibile. L'investimento complessivo per la messa a norma antisismica e l’efficientamento energetico della palestra di Sernaglia ammonta dunque a quasi 515 mila euro. «Siamo orgogliosi di sindaci come Sonia Fregolent – ha commentato Zaia – che investono sulla sicurezza e su progetti innovativi che fanno da apripista». «Luogo chiave per la formazione e la crescita» per Barazzuol che ha ringraziato a nome di alunni, genitori e personale scolastico. La palestra, rinnovata dopo circa 40 anni dalla sua costruzione, servirà un vasto bacino di utenti che comprende non solo i 360 alunni delle primarie, ma anche gli iscritti alle società sportive del territorio per un utilizzo della struttura a tempo pieno. «Trattate la palestra con attenzione come fosse casa vostra – è stata la raccomandazione del primo cittadino di Sernaglia – anzi meglio ancora».