Scontri allo stadio Undici ultras condannati per il derby col Vicenza

 Condannati gli undici ultras del Treviso a processo, con rito abbreviato, per gli scontri che hanno seguito la partita tra i biancocelesti e il Vicenza. L'accusa è di rissa aggravata. Gli ultrà biancocelesti si erano resi protagonisti degli scontri con una trentina di tifosi vicentini all'esterno dello stadio Tenni l'11 maggio del 2009, in occasione della partita Treviso-Vicenza. Tutti gli imputati hanno deciso di essere giudicati con rito abbreviato, tranne Claudio Balsimelli che invece ha patteggiato una pena pecuniaria a 206 euro. Stessa cifra dovranno pagare altri otto condannati, mentre Thomas Menegaldo e Nicola Usoni hanno ricevuto quattro mesi, pena sospesa. Erano volate cinghiate, pugni, tavolini. Mentre in campo si giocava Treviso-Vicenza, fuori dallo stadio si sono vissuti attimi di guerriglia urbana. Gli uni contro gli altri una trentina di supporter berici e una ventina di Ultras biancoazzurri. Minuti di violenza pura e insensata ripresi dalle telecamere dello stadio e conclusi con l'intervento delle forze dell'ordine. Pesante il bilancio di quella che doveva essere una giornata di sport.

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