Scatta il nuovo stop per i veicoli inquinanti Vale fino al 31 marzo

CONEGLIANO

Da ieri sono tornati i divieti di circolazione per i veicoli inquinanti a Conegliano. Limitazioni come di consueto sono definite anche per gli impianti di riscaldamento, che con i primi freddi di questi giorni qualcuno ha già acceso. Sino a marzo, tutti i diesel fino agli Euro 3 non possono essere messi in strada, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30. Lo stesso vale per i mezzi a benzina Euro 0 e 1. Sono compresi nel divieto inoltre i veicoli commerciali. Il transito è consentito solo sulla Pontebbana, sulla Alemagna, nelle zone industriali di Campidui e al confine con Vittorio Veneto e sulla tangenziale di Parè.

Se scatterà l’allerta arancione, ovvero vi saranno quattro giorni consecutivi di superamento delle polveri sottili, il divieto sarà valido tutti i giorni, compresi sabati e domeniche. Se le Pm 10 schizzeranno al livello rosso, cioè per dieci giorni oltre il limite, non potranno circolare dalle 8.30 alle 12.30 nemmeno i diesel Euro 4. Questa ipotesi è remota, a Conegliano non si è mai verificata. Nell’ordinanza comunale sono però previste diciassette deroghe, che consentiranno di evitare la multa. Tra le altre, se il guidatore ha più di 70 anni, per i lavoratori che hanno turni lavorativi documentati dal datore di lavoro e non possono usare mezzi pubblici, per il trasporto di persone malate che necessitano di terapie con certificato medico. Il provvedimento rimarrà in vigore fino al 31 marzo. In contemporanea il Comune ha emesso il documento che regola l’utilizzo degli impianti di riscaldamento. È vietato l’uso di pellet inferiore alle “3 stelle”, nel caso di caldaie alimentate a cippato, ma il consiglio è di avere pellet almeno “4 stelle”. Nelle stufe a legna invece si invita a mettere legna secca stagionata con un tenore di umidità inferiore al 40%. —