Scandolara, lavori a tempo di record alla scuola materna

ZERO BRANCO. Sono partiti nei giorni scorsi e dovranno essere conclusi entro la fine di maggio, pena la perdita del contributo regionale di 110 mila euro, i cantieri di ampliamento della scuola dell'infanzia statale di Scandolara per un importo di 220 mila euro. I lavori, che nella quota restante saranno finanziati dalle casse comunali, sono stati presentati ai genitori dei piccoli nel corso di una riunione a cui hanno partecipato il sindaco Mirco Feston e il tecnico del Comune.
L'ampliamento della materna, su un'area di circa 150 metri quadrati, verrà effettuato a ridosso dell'edificio esistente, sulla parte a sud. L'ex aula mensa, che finora era stata utilizzata come classe, verrà ingrandita così da poter essere utilizzata come aula per le attività libere. Ci sarà poi spazio per un'altra aula e un piccolo corridoio. Ad eseguire i lavori sarà la ditta EdilLegno che utilizzerà dei moduli prefabbricati in legno, che oltre ai benefici legati all'utilizzo di un materiale naturale, permettono anche di centrare l'obiettivo della celerità dei lavori. Questo perché il cantiere deve essere chiuso e rendicontato entro la fine di maggio.
«Il Comune aveva ottenuto il contributo di 110 mila euro dalla Regione ancora nel 2008 che non era mai stato utilizzato. Erano state già accordate delle proroghe di validità, avevamo chiesto di poter avere un'ultima proroga fino a settembre, così da poter lavorare ad asilo chiuso in estate, ma la Regione ha detto di no», chiarisce il sindaco Feston, «Ecco perché i cantieri sono partiti necessariamente ad anno scolastico in corso». Limitati i disagi per i 125 bambini che frequentano la scuola dell'infanzia, fatto salvo per il fatto che una parte del giardino è stata chiusa. Il cantiere ha un ingresso indipendente, l'area dei lavori è inaccessibile ai piccoli, la classe che occupava l'aula da ampliare è stata spostata in un'altra stanza.
Rubina Bon
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