Scambi di coppie a due passi dal monastero

I giochi erotici iniziano attorno alle 23 nel park del cimitero. Protestano i residenti
Il monastero di San Giacomo di Veglia: a pochi metri da qui ci sono gli scambi di coppia
Il monastero di San Giacomo di Veglia: a pochi metri da qui ci sono gli scambi di coppia
 
VITTORIO VENETO.
Erotici scambi di coppie nel parcheggio del cimitero di San Giacomo di Veglia. Dopo i raid vandalici a Ceneda, è la volta del park a luci rosse a pochi passi dal monastero di clausura. Le coppiette usano uno spiazzo al riparo dalle telecamere. La trasgressione non conosce davvero limiti. E si temono anche scambi di droga.
 «Succede sempre più spesso», lamenta una donna che abita in via del Cimitero. «C'è un andirivieni di macchine, gente che sale e scende. Ci vorrebbero più controlli». L'ora fatidica scocca intorno alle 23. Il parcheggio si popola di auto. Si appartano nella zona a destra dell'ingresso principale, al riparo dalle telecamere della videosorveglianza. Le auto si sistemano qua è là, senza un ordine apparente. Stanno al buio. Poi all'improvviso il lampo di un paio di fari. Pochi secondi e altri fari rispondono. Qualcuno scende dalle auto. I partner si scambiano nel giro di pochi attimi. E il gioco erotico ha inizio. «Ci sono auto che restano nel parcheggio per un po' - racconta un'altra anziana residente scandalizzata - altre che dopo i segnali se ne vanno in coppia». Spesso si muovono a fari spenti, probabilmente per non far riconoscere le targhe. Altre volte una delle due auto resta nel parcheggio, mentre l'altra se ne va chissà dove per tornare più tardi. Rituali iniziatici conosciuti dalle coppie scambiste. Ma per gli abitanti della zona sono solo inquietanti e fastidiose frequentazioni notturne. «C'è il custode di una fabbrica vicina - dice la testimone - ma passa prima. Ci vorrebbero le forze dell'ordine, altrimenti quelli non se ne vanno di certo. Ci sono sere che arrivano presto, anche prima delle 23. Magari c'entra anche la droga. E' uno schifo». Vittorio Veneto si conferma così come meta d'elezione per il sottobosco degli scambisti. Altri avvistamenti sono stati registrati nel parcheggio all'uscita sud dell'A27. Il copione è lo stesso. Appuntamento al buio, ammiccamenti di fari e scambi furtivi al riparo da occhi indiscreti.

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