L’Ulss 2 trevigiana in visita all’Aeronautica: progetti solidali per gli ospedali

Rinnovata la collaborazione tra i due enti, con i militari impegnati in diverse attività solidali negli ospedali della provincia di Treviso

Un momento della visita dell'Ulss 2 all'Aeronautica
Un momento della visita dell'Ulss 2 all'Aeronautica

Da diversi anni la Pediatria del Ca’ Foncello riceve visite e donazioni da parte del 3° Reparto Manutenzione Aeromobili e Armamento (3° RMAA) di Treviso: a volte gli uomini dell’Aeronautica Militare si sono vestiti da Babbo Natale per portare sorrisi ai giovani pazienti ricoverati, regalando giocattoli per rendere più serena la loro permanenza in ospedale, a Pasqua hanno consegnato uova di cioccolato per donare allegria nei corridoi dei reparti sia di Treviso che di Montebelluna e oltre a questo hanno anche donato un prezioso aspiratore portatile LSU (Life Support Unit), strumento fondamentale per le operazioni di pronto intervento che permette al personale medico di gestire con maggiore efficacia le situazioni di emergenza pediatrica.

Così, quando è arrivato l’invito alla Direzione Strategica dell’Ulss 2 per una visita ufficiale al 3° RMAA da parte del Comandante Colonnello Fabio Acquaviva e del 1° Luogotenente Nicola Longo, Presidente dell’Associazione “Club Mi So Tuto” dell’Aeronautica Militare, l’azienda sanitaria trevigiana ha reputato naturale andare a trovare delle persone che sostengono i reparti con costanza ed entusiasmo

Francesco Benazzi, direttore generale, Stefano Formentini, direttore sanitario, Patrizia Mangione, direttore amministrativo e  Paola Vescovi, direttore dei servizi socio sanitari sono stati guidati all’interno degli spazi del 3° RMAA potendo così ammirare la tecnologia in uso, i macchinari e i mezzi all’avanguardia in dotazione all’Aeronautica Militare.

Non è mancata una visita nella cabina di un elicottero. “Ringrazio per l’invito e l’accoglienza che ci è stata riservata dall’aeroporto militare di Treviso. Poter ammirare da vicino strumenti, postazioni di lavoro, piste e aerei, ci ha permesso di conoscere meglio il loro quotidiano impegno a favore della collettività. Attraverso le visite in ospedale e le preziose donazioni i rappresentanti dell’Aeronautica hanno più volte capito gli sforzi e la dedizione del nostro personale. Insieme lavoriamo per il bene comune. Continuiamo volentieri con questi scambi perché sono un bellissimo esempio di come le istituzioni e la comunità possono lavorare insieme per il bene di tutti, specialmente dei più piccoli”, le parole del direttore generale Ulss 2, Francesco Benazzi.

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