Sant’Agostino, chiude la storica cartoleria “del liceo”

Gli scaffali si stanno svuotando uno dopo l’altro. Via penne, blocchi di fogli, quaderni, cartelline. Quel che si vende non viene rimpiazzato, un segnale chiarissimo, confermato anche da chi ancora...

Gli scaffali si stanno svuotando uno dopo l’altro. Via penne, blocchi di fogli, quaderni, cartelline. Quel che si vende non viene rimpiazzato, un segnale chiarissimo, confermato anche da chi ancora lavora nella sala della storica cartoleria di via S.Caterina, davanti al liceo Artistico di Treviso. Si chiude, probabilmente già a fine mese. Per Treviso è l’ennesima serranda abbassata, e per il rione di S.Agostino un nuovo duro colpo da affrontare dopo il dramma ha segnato la storia del negozio a febbraio, quando venne ritrovato il corpo senza vita del proprietario, morto suicida. La cartoleria è stata per anni un punto di riferimento non solo degli studenti, ma anche dei trevigiani che lì potevano trovare carte, cancelleria e molto altro. Un negozio specializzatissimo le cui sorti, oggi, sono tutt’altro che chiare. Circola voce che l’attività sia stata rilevata e che riaprirà, ma ad oggi non ci sono certezze, e sulla vetrina della cartoleria nessuno ha tolto il cartello «cedesi attività».

La speranza di molti è che l’attività torni, riapra, trovando qualcuno disposto a investire anche perchè attorno (via Carlo Alberto) le botteghe illuminate sono poche.

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