Ubriaco con il tir prende una strada secondaria per evitare i controlli: finisce nel fosso, patente sospesa

L'autotrasportatore non ha riportato nessuna grave lesioni. Sottoposto all'alcool test dai militari dell'Arma di Conegliano, è risultato positivo, per un valore di quasi. 1,50 g/l

Diego Bortolotto
Il tir finito nel fosso a San Vendemiano
Il tir finito nel fosso a San Vendemiano

Esce dal casello autostradale e imboccata una via secondaria per evitare controlli. Ma riesce a percorrere poco più di duecento di metri, prima di finire cappottato con il tir nel fossato, dopo aver abbattuto un palo.

Quando arrivano i carabinieri lo trovano completamente ubriaco.

L'incidente si è verificato nella tarda serata di lunedì 18 agosto, in via Mare a San Vendemiano, nella zona del casello dell'A27-A28.

L'autotrasportatore non ha riportato nessuna grave lesioni. Sottoposto all'alcool test dai militari dell'Arma di Conegliano, è risultato positivo, per un valore di quasi. 1,50 g/l.

Quindi è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza e la sospensione patente. Per i guidatori professionali il tasso alcolemico deve essere zero.

L'unica consolazione per il camionista è aver evitato le conseguente legali più gravi, essendo appena sotto a 1,5. In ogni caso la patente potrà essere sospesa per 2 anni, la multa sino a 3.200 euro e il reato prevede una pena fino a 6 mesi di arresto.

Le operazioni di recupero del camion sono proseguite per l'interna nottata, con via Mare chiusa al traffico.

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