«San Paolo e San Liberale saranno le prossime tappe»

Dalla sede della Contarina ieri mattina sono partiti sette camion per raccogliere i primi rifiuti differenziati di Treviso capoluogo. Il servizio è iniziato alle 5 del mattino. Ieri da calendario...
AGOSTINI TREVISO CONTARINA CONSEGNA CASSONETTI SULLA CASTELLANA NUOVA RACCOLTA DIFFERENZIATA
AGOSTINI TREVISO CONTARINA CONSEGNA CASSONETTI SULLA CASTELLANA NUOVA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Dalla sede della Contarina ieri mattina sono partiti sette camion per raccogliere i primi rifiuti differenziati di Treviso capoluogo.

Il servizio è iniziato alle 5 del mattino. Ieri da calendario era il giorno per esporre fuori dalle abitazioni i bidoni dell’umido e del vetro-plastica-lattine. I cittadini già pronti alla raccolta differenziata spinta hanno separato e gettato nei nuovi bidoni in tutto 260 chili di umido e 515 chili di “multi materiale” (appunto vetro-plastica-lattine). Certamente poco, tenendo conto della vastità del perimetro di raccolta, ma alla Contarina non si aspettavano nulla di diverso. Nei quartieri sono infatti stati ancora lasciati i vecchi cassonetti delle isole ecologiche, in modo da rendere graduale il passaggio da un sistema all’altro. Vi resteranno ancora un mese, in modo che nel frattempo i residenti si abituino e capiscano esattamente che rifiuti vanno in ogni bidone. «La dimostrazione della bontà del progetto», spiega Franco Zanata, presidente di Contarina, «è che non ci sono state grandi resistenze da parte dei cittadini. Certo qualcuno che si lamenta, o che fatica più di altri a entrare nell’ottica c’è sempre, ma non abbiamo avuto proteste. Anche agli incontri ho visto molti cittadini ben disposti nei confronti del porta a porta. Credo che fosse il tempo che anche il capoluogo arrivasse a questo». I prossimi quartieri a iniziare la raccolta differenziata saranno San Paolo e San Liberale: «L’obiettivo è partire prima di Natale», conferma Zanata. Il giorno dipenderò però dal tempo necessario alla consegna dei bidoni e dei sacchetti per l’umido a tutti i residenti. Contarina ha deciso di partire dai quartieri più “facili”. Nella zona tre, quella in cui sono stati inseriti Sant’Angelo/Canizzano e anche San Paolo/San Liberale, ci sono i quartieri più esterni rispetto al centro. Hanno anche una densità abitativa minore, e meno condomìni. Sono più simili dunque ai Comuni della provincia, in cui il sistema è collaudato da anni. Contarina ha diviso la città in aree: l’arrivo del porta a porta a porta procederà in senso orario. Partendo dunque da Sant’Angelo, e finendo la prossima primavera a Sant’Antonino e San Zeno. Gli ultimi a doversi confrontare con i bidoni (o i sacchetti) saranno i residenti del centro storico.(f.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso