San Fior, fulmine centra la chiesa: giù pietre e calcinacci
Il temporale della notte tra giovedì e venerdì 17 ha provocato danni ingenti all’edificio sacro. Navate inagibili e messe rinviate

SAN FIOR. Un violento temporale che si è abbattuto nel nord della Marca la notte tra giovedì e venerdì 17 ha lasciato tracce evidenti a San Fior dove, alle 3 di notte, un fulmine ha centrato la cupola della chiesa arcipretale.
Il parroco don Luca Maria Bronzini, svegliato dal boato, si è recato subito in sopralluogo nella chiesa dalla vicina canonica, trovando a terra calcinacci e perfino qualche pietra. Nel pomeriggio di oggi, venerdì 17, è stato eseguito un sopralluogo tecnico per la verifica dei danni. I danni hanno coinvolto l’impianto elettrico della chiesa e del vicino oratorio, la volta, le caldaie e altri impianti. Serviranno diverse decine migliaia di euro per le riparazioni.
Nel frattempo la chiesa rimane chiusa e le funzioni sono sospese. Gli alpini di San Fior hanno già rinviato anche la festa del loro gruppo che era in programma la settimana prossima.
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