Salario e diritti, la protesta degli operai agricoli di Treviso
La mobilitazione nella mattinata di mercoledì 31 luglio davanti alla sede della Coldiretti: in provincia gli addetti ai lavori sono 14 mila

È iniziata mercoledì 31 luglio, con un presidio di fronte alla sede provinciale della Coldiretti a Paese, la mobilitazione degli operai agricoli per chiedere aumenti salariali e tutela dei diritti. La mobilitazione proseguirà con una manifestazione regionale già fissata per il 12 settembre.
Sono oggi 14.000 in provincia di Treviso gli operai che lavorano nel settore agricolo.
La richiesta di FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL di Treviso e di Belluno è di riconoscere aumenti salariali che consentano un recupero dell’inflazione del prossimo biennio, per dare dignità a questa categoria di lavoratori e respiro alle loro condizioni economiche già di per sé difficili.
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