Sagra di San Tiziano Razziate le giostre e rubati 10 mila euro

di Francesca Gallo
VITTORIO VENETO
Ladri razziano le giostre alla sagra di San Tiziano. Il colpo tra domenica e lunedì, proprio nella notte della festa del Patrono: il bottino supera i diecimila euro. I banditi si sono fatti largo scardinando le saracinesche e hanno razziato tutto ciò che trovavano: pistole ad aria compressa, peluche di marca, giocattoli, acquari, una mini moto e un quad. I malviventi hanno preso di mira per prima la giostra mobile del tiro a segno, piazzata davanti al patronato di Ceneda e con una leva hanno scardinato la porta metallica. Sparite diverse pistole ad aria compressa, una mini moto e un quad per bambini. Ingente il bottino. Ogni pistola ha un valore di almeno 200 euro.
Svuotato il tiro a segno, la banda ha rivolto le sue attenzioni alla rotonda davanti alla Cattedrale di Ceneda: i ladri insaziabili hanno portato via le vaschette con gli acquari. Non soddisfatti del bottino, hanno deciso un ultimo blitz poco più in là, nella rotonda «pesca cigni». Qui con un trapano hanno fatto un foro nella tapparella. Hanno svitato alcune viti e sono entrati nella casetta. Con cura certosina hanno selezionato i regali, scegliendo enormi e costosi peluche e pupazzi di marca. La banda ha agito sicuramente dopo la mezzanotte. «Mi sono accorto del furto lunedì quando sono rientrato da Paese, dove vivo – racconta il titolare Loris Carraro – era circa mezzogiorno quando ho aperto la rotonda. Mi sono subito accorto dei fori e del furto. Alla sagra di San Tiziano non mi era mai successo».
Il fatto che i ladri abbiano potuto agire indisturbati passando da un’attrazione all’altra ha preoccupato non poco gli esercenti. «Hanno avuto persino il tempo di scegliere la merce più costosa e facile da smerciare», lamentano le vittime. I carabinieri lunedì hanno fatto un sopralluogo in piazza a Ceneda. Gli investigatori, oltre le testimonianze, hanno verificato altri indizi. Le telecamere sul museo della Battaglia potrebbero aver ripreso i banditi. Pare però che quella notte non fossero attive. Il furto non ha fermato la sagra che si chiuderà domenica e che coinvolge tutta la comunità.
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