Rustignè non molla «Sagra senza stand ma c’è l’asporto»

I rischi Covid ridimensionano ma non cancellano la festa Il presidente Alberti: «Vogliamo incoraggiare il paese»  

ODERZO

Si sono fermati tutti, ma non a Rustignè. È per questo che oggi parte l’edizione 2020 della Sagra dee castagne e del vin novo, quest’anno solo per asporto. Impossibile riprendere con lo stand enogastronomico che veniva montato tutti gli anni davanti al campo sportivo di via Pra Gatta, gestito proprio da quel Grsc Rustignè che organizza anche la sagra. Così questo e il prossimo weekend si potrà prenotare la propria cena andando a ritirarla nel centro ricreativo La Fontana, proprio accanto a dove gli anni scorsi veniva creato lo stand. A convincere i volontari della frazione a organizzare lo stesso la loro sagra sono stati diversi fattori. «Anzitutto volevamo fare qualcosa per tornare a sentirci uniti fra noi associati, facendo vivere l’associazione e il paese. È anche un modo per non lasciare che il virus ci batta, pur prendendo tutte le precauzioni necessarie», dice Maurizio Alberti, presidente del Grsc Rustignè. E poi, parliamoci chiaro: organizzare la sagra pur con tutte queste limitazioni era l’unico modo per fare in modo che l’associazione si tenesse in vita, continuando a fungere da propulsore alle iniziative che si svolgono nella piccola frazione di Rustignè. «Abbiamo in gestione il campo sportivo in cui facciamo giocare due squadre amatoriali e gestiamo anche l’edificio in cui ha sede l’associazione La Fontana. Paghiamo il mutuo con cui abbiamo rifatto l’illuminazione del campo sportivo e tanti dei nostri sponsor dopo il lockdown sono spariti: in qualche modo dovevamo farcela», racconta Alberti.

Per questo motivo oggi, domenica e il prossimo weekend dieci volontari si divideranno i compiti fra la cucina e la cassa, in modo da garantire a tutti la possibilità di mangiare costa, salsiccia, pollo, trippe, seppie e stinco garantendo al contempo la prosecuzione delle attività di un’associazione fondamentale nella vita di Rustignè e di tutta Oderzo. Non mancheranno le castagne cotte, sempre disponibili anche senza ordinazione: «Si mangeranno all’aperto», raccomanda Alberti. Si prenota via Whatsapp al 345-6114333, per il sabato entro le 12 di quel giorno e per la domenica, invece, entro il sabato sera. —



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