Rugby Piave, il campo è un lago

Partite rinviate, delusi trecento ragazzi. La società chiama in causa il Comune

PIEVE DI SOLIGO. Trecento ragazzi in una palude. Sono quelli del Rugby Piave, costretti ad allenarsi e a giocare le loro partite nel campo del Patean, ridotto in questi giorni a un vero e proprio acquitrino. Le condizioni indecenti del terreno di gioco, allagato dopo le forti piogge, hanno costretto la federazione a rinviare una partita, e gli allenatori delle squadre dei ragazzi a sospendere gli allenamenti. La società ha fatto presente che da anni sta aspettando il nuovo campo: era una promessa elettorale dell'attuale sindaco Stefano Soldan, ma oggi, come ha detto il presidente del Rugby Piave Gianantonio Spinelli, «la Pievigina ha cinque campi da calcio con 380 atleti, e io ne ho uno soltanto da rugby con 290 giocatori, e sono costretto a rifiutare nuove iscrizioni». I rugbisti sono costretti a ingoiare il rospo, e pressano l'amministrazione per avere una risposta. «Il problema è conosciuto, e sono dispiaciuto per quello che è successo in questi giorni» risponde il primo cittadino Soldan. Purtroppo, però, il nuovo campo da rugby sembra ancora un sogno distante: «L'anno scorso abbiamo dovuto dare una risposta al calcio, che era rimasto senza un campo per colpa del palasport. Quest'anno tocca al tennis, che un campo non ce l'ha proprio, sempre per colpa del cantiere del palasport, che non l'ha di certo concepito l'attuale amministrazione. Poi, penseremo anche al rugby: stiamo valutando l'estensione della "Zona F" del Prg, quella dedicata a campi sportivi e parchi giochi». (a.d.p.)

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