Rugby, in Championship Treviso batte Parma 21-15

Il Benetton festeggia la vittoria nell’ultima gara di prima di Natale: a Monigo è 21-15 nella sfida del settimo turno dello United Rugby Championship

Pietro Nalesso
Un momento della partita. Foto Mattiuzzo
Un momento della partita. Foto Mattiuzzo

Il Benetton festeggia la vittoria contro le Zebre Parma nell’ultima gara di prima di Natale: a Monigo è 21-15 nella sfida del settimo turno dello United Rugby Champioship.
È aspro dai primi minuti lo scontro, le Zebre sollecitano i Leoni al piede e nelle palle aeree, Treviso colleziona in avanti nei 22 nel primo tempo, ma ha un Umaga ispirato alla piazzola. Il samoano apre le marcature (3-0, 16’), ma per aspettare la prima meta serve un guizzo letale di Mendy, che trova un buco lasciato da Mazza nella linea di Parma, semina tutti e va in meta (10-0, 25’, break portentoso di Zuliani poco prima).

L’apertura del Benetton scrive il +13 al 29’, ma è presto per la fuga. E così Montemauri accorcia sempre al piede al 37’, ospiti nei 22 per la prima volta solo al 33’ con in avanti di Stavile a sancire la fine dell’azione.
Il secondo tempo nasconde insidie per il Benetton, calato nella tenuta difensiva e offensiva: Umaga allunga dalla piazzola (16-3, 45’), poi Menoncello prende un giallo per placcaggio alto e iniziano i veri problemi per gli uomini di MacRae: alla prima azione buona con l’uomo in più i ducali sfondano con Giacomo Ferrari, poi serve una strenua difesa biancoverde nei 5 per sventare la seconda meta ospite.

Pasticciano Fusco, Pitinari e Locatelli, il Benetton sopravvive ma è lunga (16-8, 59’). Ora Treviso respira, e segna: penaltouche nei 5, Gasperini lancia e chiude la maul con la meta, la prima da professionista (21-8, 64’). Finita? Macché: Gallagher sbaglia un passaggio sull’out e spiana la strada a Gesi, meta trasformata da Montemauri (21-15, 68’). Royal rumble nel finale, decisivo Spagnolo a provocare un tenuto alle porte dei 22 difensivi, dopo una serie di fasi per far addormentare la partita il Benetton traccheggia fino all’80’ e vince il derby.
Albornoz, applaudito alla fine dai tifosi, non gioca nemmeno 1’ e lascia il Benetton per andare in Francia, al Tolone.

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