Rubano cani di razza dall’allevamento

Loria. Furto su commissione da Max Ornitology, spariti 4 husky e uno shiba-inu. Il titolare ai veterinari: attenti ai microchip
DeMarchi Loria Massimo Boaro furto cani husky
DeMarchi Loria Massimo Boaro furto cani husky

LORIA. Furto nell’allevamento “Max Ornithology”: rubati cinque cuccioli di razza. Quattro husky e uno shiba inu sono stati sottratti dalla struttura di via Montesanto nella notte tra venerdì e sabato. Bottino oltre quattromila euro. Sul furto indagano i carabinieri di Riese. Il titolare Massimo Boaro si appella ai veterinari della zona: «Attenzione, se dovessero arrivare nei prossimi giorni husky e shiba-inu controllate subito il microchip ed eventualmente fate una denuncia ai carabinieri». Gli esemplari di shiba-inu sono molto rari. Boaro conferma: «In tutto il Veneto sono meno di una decina, sono cani particolari che vengono presi solo se richiesti». Non è la prima volta che nella struttura viene messo a segno un furto. La scorsa estate è stata rubata una tartaruga gigante del valore di duemila euro. «Le rivendono», spiega il titolare, «in una sorta di mercato nero degli animali». I ladri sarebbero entrati da una finestra dell’allevamento. Nonostante le telecamere della videosorveglianza, le cui immagini sono al vaglio delle forze dell’ordine, i malviventi non hanno avuto alcun timore ad agire, incuranti pure dei cani da guardia, tre mastini tibetani, che in passato venivano utilizzati per difendere i villaggi e in guerra. “Armati” di polpette imbottite di un potente sonnifero, hanno aspettato che le bestie si addormentassero. Una volta narcotizzati e messi ko i mastini, hanno scavalcato la recinzione e sono entrati senza difficoltà nella struttura che si trova nella zona industriale, attraverso una finestra che dà sul retro dell’allevamento. Sarebbero stati almeno in due a prelevare i cani dai box mentre all’esterno dell’allevamento ci sarebbe stato un altro complice che teneva sotto controllo la zona. «Sono andati a colpo sicuro», sostiene il titolare, «hanno preso i quattro cuccioli di husky, lasciandone qui solo uno, e uno dei due shiba-inu». Ieri mattina l’amara scoperta quando Boaro assieme a un dipendente ha fatto il solito giro di controllo dei box per dare da mangiare ai cuccioli. «Quando mi sono diretto verso di loro, mi sono accorto che ne mancavano cinque all’appello», continua il titolare, «poi ho notato la finestra aperta e ho capito che avevo ricevuto la visita dei ladri. Ogni sera controlliamo che tutto sia in ordine e pulito, soprattutto che porte e finestre siano ben chiuse. Con un cacciavite o un piede di porco hanno forzato la finestra per entrare». Un piano ben studiato quello messo a segno nell’allevamento: mentre uno prendeva i cuccioli l’altro dalla finestra li passava oltre la recinzione al complice che velocemente li caricava in auto. Lungo la stradina sterrata sono stati trovati segni di pneumatici che fino al giorno prima non c’erano. Boaro è andato dai carabinieri di Riese a sporgere denuncia contro ignoti. «Credo che sia un furto su commissione», ipotizza l’allevatore, «Forse nei giorni scorsi i malviventi sono venuti nell’allevamento spacciandosi per compratori e invece hanno voluto vedere se avevo quel tipo di cani. Spero che i veterinari della zona tengano ben aperti gli occhi perché i cuccioli hanno il microchip. Basta solo fare una segnalazione ai carabinieri».

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