Ristrutturano la villetta a Mogliano e ci trovano una discarica abusiva degli anni ’60

MOGLIANO. Ristrutturano la villetta, scavano le fondamenta e trovano una discarica abusiva che risale a prima degli anni Sessanta. Accade nel quartiere centro Nord di Mogliano, in via Rosmini, e i costi di questo incidente ambientale legato alle disinvolte pratiche del passato rischiano di gravare ora sulla comunità.
La vicenda è legata alla ristrutturazione di una villetta al civico 10 di via Rosmini, i cui lavori sono partiti a fine agosto 2018. Dopo l’abbattimento del vecchio edificio sono iniziate operazioni di scavo dei terreni che hanno da subito fatto emergere esalazioni sospette.
Si è scoperto che nell’area (ci troviamo in quelli che un tempo erano i campi retrostanti all’ormai scomparsa villa Favier) furono depositati scarti industriali che contenevano solventi a base di clorurati.
Attualmente il cantiere risulta bloccato e coperto da enormi teloni bianchi che hanno l’obiettivo di evitare esalazioni.
A inizio anno è stato dato un incarico allo Studio D-recta di San Fior, per la redazione di un “Progetto di indagine preliminare sulle matrici ambientali” dell’area grazie al quale sono stati ottenuti dalla Regione fondi speciali per una somma di 124 mila euro.
Il Comune di Mogliano ha impegnato ulteriori 20 mila euro per ampliare il monitoraggio anche nelle proprietà pubbliche limitrofe (la strada) per definire con precisione l’estensione del potenziale inquinamento e mettere in atto le eventuali successive azioni di risanamento. —
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