Rischiò di morire: Ilaria torna a cantare

VEDELAGO.

Consulti su consulti e da tutti i foniatri la stessa sentenza: «Ilaria, non ce la farai. Non potrai tornare a cantare». Ma Ilaria Oliosi, 23 anni, vittima di un grave incidente stradale nel 2007, non si è arresa e con l'aiuto del maestro Renzo Simonetto ha ripreso ad allenare la sua voce. Domani si esibirà sul palco del teatro Sanson con due canzoni di Gianna Nannini. A fine febbario diventerà mamma di una bimba.

Dopo l'incidente stradale, dopo venti giorni di coma da cui si è svegliata ascoltando la sua incisione di una canzone di Céline Dion, Ilaria Oliosi ha temuto di non poter più cantare. Ha consultato diversi foniatri. Ha chiesto lumi sul suo caso a specialisti di fama nazionale che curano la voce dei grandi della musica leggera italiana. E da tutti la stessa risposta: «Non ce la farai». Anche Franco Fussi, consulente di artisti del calibro di Laura Pausini, non le ha dato grandi speranze. Del resto una corda vocale atrofizzata in seguito alle lesioni conseguenti al terribile schianto sembrava essere la pietra tombale posta sopra ai suoi sogni di cantante. «Ma Ilaria - confessa il suo maestra di canto Renzo Simonetto - è una ragazza eccezionale, ha una famiglia che la adora, non ha paura di nulla e ha grinta da vendere». E così con tanta pazienza e grande determinazione, la giovane, che abita con mamma Clara, papà Michelangelo e il compagno Stefano in via Unione a Fanzolo, ha vinto anche questa sfida. Domani sera canterà due canzoni di Gianna Nannini e una di Eros Ramazzotti sul palco del cinema teatro Margherita Sanson nel concerto dedicato a Brain Family. «Non ho più l'estensione che avevo prima dell'incidente - ammette Ilaria - ma, grazie alla pazienza del maestro Simonetto, sono tornata a cantare». Ilaria ha lasciato gli studi in giurisprudenza per dedicarsi al recupero delle capacità assopite dal coma. «Faccio ancora fisioterapia», dice. Attorniata dall'amore di mamma, papà e Stefano, si prepara a diventare a sua volta mamma. A fine febbraio nascerà la sua primogenita. Ilaria si racconta dispensando grandi sorrisi e tanta dolcezza. E domani sul palco porterà la sua grinta, una speranza per tanti.