Riesplodono le polemiche per la pubblicità dei dentisti

CASTELFRANCO. È opportuno che cartelloni pubblicitari di studi dentistici privati siano affissi dentro l’ospedale? Libero mercato, conflitto d’interessi o semplicemente cattivo gusto? Il caso in realtà era esploso una prima volta a luglio. Manifesti recanti messaggi pubblicitari di studi dentistici privati erano stati affissi all’interno del reparto di Odontoiatria. C’era stata un’incomprensione tra la direzione dell’ospedale e l’azienda che gestisce gli spazi pubblicitari. Uno scivolone per cui la direzione dell’Usl 8 si era scusata con l’utenza. Quei manifesti erano stati rimossi dal reparto. Tuttavia ora la questione riesplode perché cartelloni dello stesso tipo sono comparsi in altri spazi all’interno dell’ospedale. Alcuni sono stati appesi all’ingresso della struttura, nei percorsi pedonali che conducono all’atrio e ai reparti. Alcuni sono stati addirittura affissi sulle colonne presenti al Centro Unico Prenotazioni, ovvero alla segreteria dove le persone si recano per prenotare la visita o pagare le prestazioni. Tra le sedie per l’attesa davanti agli sportelli del Cup campeggiano alcuni manifesti pubblicitari di studi ondotoiatrici privati. La direzione dell’Usl 8 spiega che quel posizionamento è stato valutato da un’apposita commissione chiamata a pronunciarsi sulla compatibilità delle proposte pubblicitarie. Nella fattispecie quei cartelloni, già oggetto di contratto, sono stati riposizionati in luoghi di non immediato conflitto d’interesse. Una scelta voluta dunque mettere i cartelloni al Cup. Ma per i sindacati si tratta di una scelta totalmente inopportuna. «Mettere i cartelloni pubblicitari di studi odontoiatrici al Cup, nella zona dove le persone prenotano esami oppure pagano è una scelta inopportuna e vergognosa» accusa Ivan Bernini della Cgil «poco cambia se i manifesti sono in reparto o in un’altra zona interna all’ospedale. Ancor più grave perché si trovano vicino al centro prenotazioni e alle casse. È totalmente inaccettabile che ci siano questo tipo di manifesti dentro una struttura pubblica. O la direzione da indicazioni che vengono disattese. Oppure le esigenze pubblicitarie hanno la priorità su tutto». (dq)