Perde il controllo durante un sorpasso, muore sul colpo a 28 anni. Gravissimo il passeggero

Tragico incidente lunedì 14 luglio alle 21 in via Kennedy a Riese Pio X. L’auto si è ribaltata in un fosso. Un 35enne elitrasportato al Ca’ Foncello di Treviso

Lorenza Raffaello
L'auto sulla quale viaggiavano i due giovani
L'auto sulla quale viaggiavano i due giovani

La folle velocità non gli ha lasciato scampo e l’auto sulla quale viaggiava è diventata una trappola mortale. Un giovane di 28 anni, appartenente ad una famiglia di giostrai della zona, ha perso la vita lunedì 14 luglio intorno alle 21 in via Kennedy a Riese Pio X.

La dinamica

Il giovane era in macchina con un familiare, un altro giovane di 35 anni, quando ha azzardato un sorpasso ad altissima velocità. È stato in quel momento che il giovane ha perso il controllo del mezzo. L’auto si è ribaltata ed è slittata per decine di metri prima di fermarsi in un fosso. A nulla sono valsi i soccorsi subito allertati.

Il giovane è morto sul colpo, troppo profonde le ferite riportate nell’impatto con l’asfalto. Dal Ca’ Foncello di Treviso è decollato l’elisoccorso del Suem, mentre i vigili del fuoco sono arrivati per supportare i soccorsi ad estrarre i corpi dall’abitacolo accartocciato.

In via Kennedy sono arrivati anche i carabinieri per occuparsi dei rilievi, solo attraverso questi si riuscirà a stabilire l’esatta dinamica che ha portato all’incidente mortale.

Mentre il corpo del 28enne è rimasto esanime sul posto del guidatore, il medico e gli infermieri del Suem 118 si sono concentrati sul passeggero, un ragazzo di 35 anni, giostraio residente in zona. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ed è stato elitrasportato all’ospedale Ca’ Foncello dove è ricoverato in prognosi riservata.

Le testimonianze

«Ho assistito alla scena», racconta un testimone con un filo di voce, ancora visibilmente scosso, «prima ha sbandato verso destra. Poi è venuto verso la nostra direzione, perché ci siamo incrociati e ci ha schivato di pochissimo. Ha sbandato verso destra, poi ha sterzato tutto a sinistra e l’auto è andata a sbattere contro il muro, ha carambolato fino a qua, per una trentina di metri», ricorda l’uomo con il terrore negli occhi: se il giovane non avesse sterzato, l’auto lo avrebbe centrato.

«Non c’era nessuno che li stava seguendo, ma andavano velocissimo. L’auto ha sbattuto contro il muro e ha cominciato a venire fuori del fumo. Andavano ad una folle velocità, per fortuna hanno sbandato, mi sono visto la morte in faccia, per fortuna ha sterzato e ci ha evitato, altrimenti a quest’ora i morti sarebbero stati molti di più, probabilmente anche noi».

Via Kennedy è una via nota a Riese per la questione della velocità. Proprio lì l’autovelox era stato dichiarato illegittimo ed era stato oggetto di vandalismi da parte di Fleximan.

Il tema della sicurezza stradale e dell’alta velocità torna quindi nevralgico a Riese Pio X e la morte di un 28enne non fa altro che aggravare una situazione già drammatica.

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